Vecchio, caro smemorato, questa volta so che sei
Per davvero un po' smarrito
Sulla barca indaffarato, lasci il porto, dove vai?
Fuori il mare si è gonfiato
La vela, la vela
Segue il vento
La vela, la vela
Muove dentro
La vela, la vela
Dentro spazi senza luce, spenti qualche anno fa
E già un volto prende voce
"Guarda, il pranzo è cucinato, siedi, fermati con noi
Ma sei ormai, sei già impegnato"
La vela, la vela
Segue il vento
La vela, la vela
Muove dentro
La vela, la vela
"Complimenti, è quattro chili, ma che giovane papà
Stessa faccia senza peli, così presto se ne va?"
"Com'è bella la tua donna, ma perché non ride mai?
Ha la rabbia dentro gli occhi, troppe volte te ne vai"
La vela, la vela
La vela, la vela
La vela, la vela
La vela, la vela
Vecchio amico di te stesso, sempre forte, sempre tu
Con lo sguardo avanti fisso
Lentamente ti allontani, solo con un anno in più
Per sfidare il mare grosso
La vela, la vela
Segue il vento
La vela, la vela
Muove dentro
La vela, la vela
Questi versi di canzone sembran quasi vita vera
Ma per chi lei li compone? Se ne va di già stasera?
Bentornato, sporcaccione, ancor tu nelle mie braccia
Sì, è grande l'emozione, però in te non lascia traccia
La vela, la vela
La vela, la vela
La vela, la vela
La vela, la vela
La Vela was written by Mogol & Gianni Bella.