Marco Mengoni
Marco Mengoni & Tom Walker
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni & Selton & Vanessa da Mata
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Marco Mengoni
Il mondo sta sulla punta delle mie dita
Chiuso fra un letto, uno specchio e una gioia labile
Cos’hai dipinto para mi chiquita?
Ho mescolato in silenzio colore e lacrime
Ed è un disegno che si confonde già
L’ombra di un segno che mi nasconde
Ma sento la notte che bacia i miei piedi
Anche se non la vedi sapessi il rumore che fai
Amare, odiare, lottare, viva la vida!
Là fuori il Messico urlava bestemmie e favole
Dentro la polvere il sangue della corrida
Il toro scuote la spada dalle sue scapole
Rosa dell’anima chiusa in un’armatura
Come chi è solo e sorride per la paura
Può la bellezza trascinarci via
Se l’arte è una bugia che dice la verità?
Ho disegnato un amore che sembra vero
Una pozzanghera illusa d’essere cielo
Ed una lacrima fine che non si può vedere
Una collana di spine, la strada fatta insieme
E la mia schiena bruciare la casa azzurra la carne
Il sangue, le vene della mia guerra e disertare il cammino chiuso nella mia mano
Tentare un altro destino che vada più lontano
E ad ogni tela un’impronta delle mie dita
Nella mia bocca parole che non si dicono
Lungo la schiena il sudore della salita
L’avresti detto un destino così ridicolo?
Come una stella che brilla spenta già
Quanta bellezza che arriva e passerà
Sento la notte che tocca i miei piedi
Anche se non la vedi, se taci la senti
Ecco il rumore che fa
Ho disegnato un amore che sembra vero
Una pozzanghera illusa d’essere cielo
Ed una lacrima fine che non si può vedere
Una collana di spine, la strada fatta insieme
Las flores, el hijo ausente
La cama roja, el cráneo enfrente, la suerte, novia
El sueño roto, la niña hermosa y mí destino
La muerte
Las flores, el hijo ausente
La cama roja, el cráneo enfrente, la suerte, novia
El sueño roto, la niña hermosa y mí destino
La muerte
Ho disegnato un amore che sembra vero
Una pozzanghera illusa d’essere cielo
Ed una lacrima fine che non si può vedere
Una collana di spine, la strada fatta insieme
E alla mia schiena bruciare la casa azzurra
La carne, il sangue, le vene della mia guerra e disertare il cammino chiuso nella mia mano
Tentare un altro destino che vada più lontano
Las flores, el hijo ausente
La cama roja, el cráneo enfrente, la suerte, novia
El sueño roto, la niña hermosa y mí destino
La muerte
Las flores, el hijo ausente
La cama roja, el cráneo enfrente, la suerte, novia
El sueño roto, la niña hermosa y mí destino
La muerte
La casa azul was written by Marco Mengoni & Fabio Ilacqua.
La casa azul was produced by El Guincho.
Marco Mengoni released La casa azul on Fri Nov 30 2018.
La sua voce entra dopo un silenzio, lui che per di lunghi silenzi se ne intende. Anche a lui ho dato carta bianca, e senza la sua voce non sarei riuscito a dare la profondità giusta a questo brano. Lavorare con un artista come Adriano è stata un’esperienza incredibile.
– Marco Mengoni, Rolling Stone...