L’inquilino

[Testo di "L'inquilino"]

[Strofa]
Sepolto nella roccia di questa campagna medito tra i vermi
Resta tutto sempre molto nero, pure quando ho gli occhi aperti
Alture dei Carpazi dentro il cuore dove ci alimento
Il deumanizzatore con dei pezzi da mutilazione
Fidati che ho tutto chiaro, un piano per la distruzione
Un pallido inquilino dal terzo piano cade dal balcone
Apro libri, invoco demoni dentro persone
[Psissimo?] maestro di divinazione Ozone
Ho scritto "Nihil" per dare un senso alla mia depressione
Kundalini music, punto al nucleo dеlla percezione
Entro in un trip di funghi cambogiani
Ossеrvo la foresta ma mi spuntano dagli alberi, fanno la festa
Un mattoncino sulla testa mentre passi ti ricorda che la vita è troppo corta per svegliarti
L'obbiettivo sono io che ti apro il capo in due
Drogato ed inebriato da una vita che ti spacca in due
I nazisti erano nordici alleati con gli umani
1-9-61 avvistamenti di astronavi
Fallo per la scienza, non parlarne coi tuoi cari
A cani sconosciuti dentro cessi e scantinati
Io sono il sangue sulla spada del nemico che ha trafitto la tua milza
L’attimo che non hai calcolato della vita
L'odio dentro la pupilla stretta dalla rabbia
Di una madre mentre piange con in braccio la sua piccola
Virgola, abito vicino casa vostra
Ho trovato l'indirizzo trafugando dentro la tua borsa
Butto giù quello che passa come un treno in corsa
Apro la finestra della stanza e prendo la rincorsa
La mia struttura cerebrale è semi-morta
È dentro un varco collegato a specchio dentro l’oltretomba
E se ritorna la memoria di quel viaggio
Il condominio potrà dire addio al suo ultimo inquilino (Ciao)