[Testo di "JK"]
[Strofa 1]
Come quando trascini i ginocchi per terra la sera
Buddha non guarda, Buddha non c'era
Dai, che ti costa? Terra è dead
Carlo ha fatto i soldi
Un po' mi secca
Ma non mi tocca
Vattene rogna
Testa di noce, foia che foia
Nelle tasche ho l'Oki
Sì, lo so che mi odi
Sono stato via
Annusavo i fiori
Quante volte ti posso pensare a grao bambina
Litigare coi fax e poi fare mattina
Mi tocco giusto poco meno, poco meno di prima
Non mi stanno le maglie, sembra c'ho la quinta
Ah-ah-ah-ah-ah-ah-ah
[Ritornello]
Let it be, let it be
Let it be
Let it be, let it be
Tu prega a Marì
Tu prega a Marì
[Post-Ritornello]
Sono stato all'estero
Ho comprato un pesco
L'ho piantato adesso
Mi ricorda te se non lo bagno spesso
Torni tardi la sera
Braccia in alto fiera
Mosche della frutta
La corteccia sa di tutto
Tu non torni mai a casa nella mia testa
Via di mezzo fra la pussy e la feta greca
Tu non torni mai a casa, fai sempre la festa
Con le mani igienizzate e i polmoni allerta
(Tu non torni mai, tu non torni mai, mai)
[Bridge]
Nelle tasche l'Oki
Si lo so che mi odi
Sono stato via
Annusavo i fiori
Ho scherzato un botto
Forse un po' troppo
Ho sperato il tempo fosse galantuomo
Questo problemuccolo mi ha rovinato
Grande un fagiolo
Sì, ma mi è bastato
Mi ha fatto tanto
Ti ha fatto matta
Dai ormai è tardi, andiamocene a casa
[Outro]
Se ti chiamo albero è per augurartelo
Se ti chiamo Angelo è per ricordartelo
Se ti chiamo Paolo è per non svelartelo
Se ti chiamo Franco (fianco) è per maledirtelo
JK was written by Rareş.
JK was produced by Rareş.
JK = just kidding, un titolo provvisorio poi rimasto tale. Questo è il brano successivo alla prima esperienza improvvisativa. È molto giocoso e con tanti di personaggi al suo interno. Personalmente lo vivo come un sequel narrativo e musicale del disco: gli eventi si sono tramutati in ricordo e si ti...