[Testo di "Io sono Francesco"]
[Strofa 1]
Buongiorno, buongiorno io sono Francesco
Io ero un bambino che rideva sempre
Ma un giorno la maestra dice oggi c'è il tema
Oggi fate il tema, il tema sul papà
Io penso: "È uno scherzo", sorrido e mi alzo
Le vado lì vicino, ero contento
Le dico: "Non ricordo, mio padre è morto presto"
Avevo solo tre anni, non ricordo, non ricordo"
Sai cosa mi dice? Neanche mi guardava
Beveva il cappuccino, io non so con chi parlava
Dice: "Qualche cosa, qualche cosa ti avran detto
Ora vai a posto e lo fai come tutti gli altri"
Puttana, puttana, puttana la maestra
(Puttana, puttana, puttana la maestra)
Io sono andato al posto, ricordo il foglio bianco
Bianco come un vuoto per vent'anni nel cervello
Poi ho pianto, non so per quanto ho pianto
Su quel foglio bianco io non so per quanto ho pianto
[Ritornello]
Brilla, brilla, la scintilla
Brilla in fondo al mare
Venite bambini, venite bambine
Non lasciatela annegare
Prendetele la mano e portatela via lontano
E datele i baci e datele carezze, datele tutte le energie
[Strofa 2]
Cadono le stelle, è buio e non ci vedo
E la primavera è come l'inverno
Il tempo non esiste, neanche l'acqua del mare
E l'aria io non riesco a respirare
E a dodici anni ero quasi morto
Ero in ospedale, non mangiavo più niente
Poi pulivo i bagni, i vetri e i pavimenti
Per sei-sette anni, seicento metri quadri
E poi io, io mi son salvato
Lì ci sono i giochi, se vuoi puoi giocare
Il padre è solo un uomo e gli uomini son tanti
Scegli il migliore, seguilo e impara
Buongiorno, buongiorno, io sono Francesco
E questa mattina mi son svegliato presto
In fondo in quel vuoto io ho inventato un mondo
Sorrido, prendo un foglio, scrivo "viva Francesco"
[Ritornello]
Brilla, brilla, la scintilla
Brilla in fondo al mare
Venite bambini, venite bambine
Non lasciatela annegare
Prendetele la mano e portatela via lontano
E datele i baci e datele carezze, datele tutte le energie
[Post-Ritornello]
Venite bambini, venite bambine
E ditele che il mondo può essere diverso
Tutto può cambiare, la vita può cambiare
E può diventare come la vorrai inventare
Ditele che il sole nascerà anche d'inverno
Che la notte non esiste, guarda la luna
Ditele che la notte è una bugia
Che il sole c'è anche e c'è anche la sera