Inverno

[Testo di "Inverno"]

[Intro]
Per fortuna che l'inverno arriva anche quest'anno puntuale
Lo attendo da tutta l'estate
Preso male
Come in compagnia fra le risate
E non lo sai perché, però sei preso male

[Strofa 1]
Mani che si stringono forte
Si lasciano come schifate d'un tratto
Come imbecillite da un mezzo adulterio
Che si è edificato pensando soltanto "Sai per me non basta"
No (non basta)
A me frega un cazzo, ti guardo
Ma non perché il tempo è denaro, sei bella
Ma perché c'ho ancora la faccia per farlo
Mi godo l'inverno
Pelle cucita con l'Eskimo
Maglioni, vicoli e neve che manca da un pezzo
E la brina alle sei di mattina è un tarocco perfetto (anche se non sembra)
Io che un anno fa pensavo di essere fortunato ora protesto
Perché ti sei rubata anche il mio tempo ed hai bevuto il periodo in sorso ma a maggio davanti ad un te freddo

[Bridge]
Ciò che ho dentro mi divora e non mi vive, sfiora
Le mie intimità più pure ed io non so cos'è
Mi sento vulnerabile se penso che quell'essere lì dentro l'hai rinchiuso tu
E quest'ansia che percuote la mia mente come un mantra neanche m'impressiona
Ma mi ricordo i tuoi messaggi, dai scendi son giù
Una donna che si rispetti non per forza è buona
E tu, hai la voce degli uomini freddi

[Strofa 2]
Mauro Corona
Ma quanto è facile dire "Sento freddo, abbracciami"
"Siamo troppo vicini" "E i pantaloni? Slacciali"
Non so cosa vuoi ma le mie pare fan discorsi di senso compiuto
Anche più sensati dei tuoi

[Outro]
Ma dei tuoi genitori
O dei tuoi discorsi?
Entrambi