Intro

INTRO
Sono un figlio di questi tempi
Un adepto degli inadempienti
Uno ha detto,dopo che ti ha corretto
Che è meglio corrotto a corretto,comprendi?
Siamo sotto,scendi se senti
Non faremo rivoluzione
Resteremo tutti silenti
Ma la fiumana fa un'alluvione e
Invece scendo solo per fare businness
Ma col lavoro poi la sera ho sonno
Poi la scusa classica è “Compro le cicche”
Che ai miei sembra fumi cento pacchi al giorno;
Ma non fumo,perchè già sono confuso e dopo quando sono fuso
Vado in paranoia
Che già ero in paranoia perchè già c'avevo il fumo
Che poi quando c'è lo fumo e quindi stessa storia
Io non cerco la gloriaaaa
Ma perdo pezzi per strada
E quando faccio del maial collage
Lei l'incolla con la leccata
Questo mondo è Renzi
Sembri Renzi
Vieni a pesca con noi;
Non abbiamo i vermi,tu ci servi ora servite voi
Voglio andare alle terme col conto corrente di un altro
Uno più in alto
Poi ritorno in relax,gli rendo la Visa,gli sputo e gli tiro uno schiaffo;
Ma alle terme ci vado soltanto
Con la sua troia che succhia dal banco-mat,il bancomat del matto Matteo
Tu guardi Don Matteo e ti fanno votare
Diocanaglia E...o,vaffanculo;
Sempre stato reo se il problema è pensare
Rivaffanculo
Non ho cose da dire carine
Io canto contro tutti questi cani e queste cagnoline
Con le teste chine ad annusare i passi da seguire di chi detta mode per chi fa le file
Per chi fa,è la fine,perchè qua,non si vive,basta l'emulare male e fare bene le pedine
Io non faccio mine,prendo monetine
Ma non direttive,non so divertire,rido,ridi,ride
Mi farò le dive
Per ora zero,non ho regine
Bestemmio il clero,antiregime
Non guardo il tg è da rincoglioniti,sai che me la fanno a fettine;
Contro l'Isis manderei Salvini,con i vecchi e le vecchine
Colgono un problema che nemmeno esiste
Vorrebbero una guerra,chi farebbero morire?!
Noi giovani ma
Non siamo giovani qua
Non è questione di età
Ma di mentalità
Guardi la serie A
Insulti chi ha più melanina
Ma poi Nicky Minaj
Te la faresti a pecorina
Dicono che forse starei meglio,che non capirei più la tristezza
Se usassi di meno il mio cervello,come chi non coglie l'incertezza