INTRO

[Testo di "INTRO"]

[Skit: Antonio Dikele Distefano]
Essere neri vuol dire nascere con una storia già scritta. Una storia che non hai scelto, ma che ti sceglie ogni giorno. Vuol dire crescere imparando a leggere gli sguardi prima delle parole, a decifrare i silenzi più delle frasi. Significa sapere che il mondo ti veda ancor prima che tu possa parlare e, quando parli, spesso ha già deciso di non ascoltarti. La pelle nera è la prima verità che possiedi, una verità che pesa, che brucia, che resiste. Per chi non la abita, è solo colore, per chi ci è nato, è memoria. È passato che non passa, è presente che devi continuamente giustificare. Eppure, dentro questa pelle, c'è anche qualcosa che nessun altro ha: una bellezza feroce, un'eleganza che non chiede permesso, un suono che viene da lontano e non smette mai di battere. Essere neri vuol dire imparare l'amore in un mondo che ti ha educato a odiarti. E decidere di amarsi comunque. Di essere belli nonostante tutto. Nonostante la storia, il pregiudizio, il dolore. Di essere fieri senza essere arroganti. Di essere visibili senza chiedere di esserlo. "Black is beautiful" non è solo uno slogan. È un grido dolce. Una rivendicazione. Una carezza dura. È dire: "Io sono qui, e questa pelle non è un errore". I brani che ascolterai non sono solo ritmo, sono una testimonianza. Una lingua che nasce dalle ferite e le trasforma in oro. Ogni nota è un gesto di libertà. Ogni parola un atto politico. Ogni beat un battito che resiste. Questa non è solo arte, è esistenza, è presenza, è amore che non si lascia spegnere. Black is not just beautiful, black is necessario.