Io son povero disertore
Abbandonai le mie bandiere
Per Ferdinando l'Imperatore
Che mi ha perseguità
Io passai i giorni felici
Mari e monti li traversai
Ed una sera m'addormentai
E mi svegliai ch'ero legà
Mani e piedi m'avevano legato
In una prigione m'avevan trasportato
Ed il pretore m'ha domandato
Per qual fine g'ho disertà
Io risposi francamente
Che un bel giorno in una foresta
Ed un pensiero mi viene in testa
Di non fare mai più 'l soldà
Povero padre perché sei morto
E perché non vivi ancora
Sol per vedere tuo figlio alla malora
Condannato senza ragion
(Grazie a lory per questo testo)