Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
Fausto Amodei
[Testo di "I persuasori occulti"]
[Strofa 1]
Conosco un tipo strano, convinto che la legge
Che più ci serve, ci difende e ci protegge
La legge che ci rende autori della storia
Sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria
Lo apprese appena nato che, per sorte nefanda
Lui nacque a causa di una errata propaganda
Poiché, per una norma fascista e clericale
Non c'era propaganda anticoncezionale
Convinto della norma che ciò che c'è di buono
Senza pubblicità finisce in abbandono
Raggiunse di lì a poco la salda convinzione
Chе la pubblicità non può che aver ragione
Trascorsе la sua infanzia e i primi dieci mesi
Usando pannolini solo se svedesi
Perché solo con quelli si può evitare il dramma
Di chi si sente privo della mamma
[Strofa 2]
Per l'alimentazione di bimbo ben curato
Si diede in esclusiva all'omogeneizzato
Non è da masticare, si mangia tutto quanto
E poi si digerisce col ruttino santo
Mangiava formaggini, mangiava caramelle
Biscotti, cioccolato e dolci a crepapelle
Beveva aperitivi, per quanto fosse astemio
Soltanto per raccogliere dei punti premio
Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane
Sessantatré servizi in false porcellane
Quaranta frullatori, ottanta girarrosto
E cambiò casa perché non c'era più posto
Venuto grandicello, giurò un amore eterno
Per tutto ciò che fosse giovane e moderno
Convinto di dovere raggiungere uno stile
Che lo aiutasse ad essere virile
[Strofa 3]
Per dar soddisfazione alla propria consorte
Si dedicò alla bibita per l'uomo forte
Ma, dato l'insuccesso di questa strategia
Si consolò col drink che tiene compagnia
Un altro manifesto lo spinse a trangugiare
La bibita che stimola senza eccitare
Poi quella che è prescritta per gli uomini più in vista
E infine quella che ti rende un ottimista
Poi contro il logorio della vita moderna
Di un certo aperitivo bevve una cisterna
Per non restarci secco e conservarsi vivo
Dovette poi ricorrere ad un digestivo
Poi col passar degli anni, e vale ancora adesso
Subì la propaganda che si appella al sesso
Puntando a ogni prodotto che per reclamizzarsi
Mostrasse donne con vestiti scarsi
[Strofa 4]
Sedotto da un ritratto di bionda platinata
Mangiò per sette mesi carne surgelata
Ma poi ne vide un'altra, ritratta tutta nuda
E prese a mangiar solo più la carne cruda
Sceglieva i suoi prodotti da bagno e da toeletta
In base alle ragazze esposte in etichetta
Di fronte ad una busta con su una bella mora
Comprò un quintale di assorbenti per signora
Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia
Con la cirrosi epatica e l'uricemia
E come non bastassero tutti questi mali
Ha da pagare ancora un mucchio di cambiali
Ha messo in testamento che dentro il proprio avello
Gli mettano un rasoio ultimo modello
Per ricordar, da morto, di quando, ancora vivo
L'aveva vinto comperando un detersivo
E questa è l'ultima sua volontà, oh yes
E questa è l'ultima sua volontà, oh yes
E questa è l'ultima sua volontà
I persuasori occulti was written by Fausto Amodei & Gipo Farassino.