Hotel Supramonte

[Testo di "Hotel Supramonte" ft. PayMe! & Ibo Montecarlo]

[Strofa 1: Lil'Pin]
Quando passi mi tocco le palle, che sfiga
Sei un condom bucato, che palle, che sfiga
Tocchi la mia famiglia, faccio Steven Seagal
Faccio come Nico, capito'
Master P, sempre sul pezzo, fra, masterpiece
Potrei fare trap, preferirei di no, Bartleby
E sei hai capito questa, hai letto Melville
Non hai capito neanche quella di E-Eazy?
Sei dissassi un morto disserei te
Che hai ancora la lingua e le dita, finché non te le taglio
In questa scena suono come Benny
E se vuoi beef, sono come B.E.N.N.Y. il macellaio
Ti taglio
Non ho barre, ho lame in titanio
Non fai brutto, al massimo fai Brut
E te lo bevi tu
Scarso, io bevo GreyGoose
Bevo vodka
Fino all'ultima goccia
Finché la boccia è vuota
Lascio la croce vuota
E scendo giù, sono Gesù con qualche spina in più
George Best con qualche pinta di spina in più
Vi porto su, su, su, su per quel monte
A fare un giro per quel monte, Supramonte
E poi vediamo se ti passa
L'orecchio fa puff non c'è più
Farouk Kassam

[Strofa 2: Ibo Montecarlo]
MonteCarlo I, strettamente CDC
Straight da CDC, come se mi avessero costretto qui
Stesso G
Stesse strade
Stesso I
Sto connesso a chi mi dimostra amore
Tale quale, a padre e madre
Non fa le gare, ma fa legname
Perché ho barre che fanno le bare
Dovrei fare il falegname
Cagliari, il reame
A Cagliari uno sciame
Di arrivisti pronti a fare rap, amen
Vi porto in chiesa a pregare
Bitch, Benedici questi nuovi rich
Chic, con in testa il ciuffo riccio Ritch
Shit, questa merda mi rende nervoso
Non come te che questa merda ti rende merdoso e geloso
Perché non scrivi come scrivo io
Sacre scritture, quando mi ascolti ti confidi a Dio
Montecarlo amico, quando parlo amico
Non è Zaratustra ma per l'industria è greco antico
Perché è classico lo stile che mastico
Sembri spastico, rap sbiascico
Sembra sanscrito
Sembra già scritto
Sembra just in codice
Uomo, damn

Click click bang
Click click bang
Click click bang
Click click bang

[Strofa 3: PayMe!]
Dio perdona tutti i miei peccati
Se da quando essere veri uguale essere odiati
Non abbiamo scelto questa merda, noi ci siamo nati, siamo stati scelti predestinati
Solo gente che ha rispetto stringe le mie mani
Io non tocco gli Assah, come i mussulmani
Codici d'onore qua come Orune
Zero amici in comune con gli infami
Tenetevi i like, le stories
Non vi rubo la scena, sarebbe rubarvi la messa in scena
Giù con P, giùcon Ibo
Tutto quel che so è riderare le strade con gente vera
Non esiste vecchia scuola oppure nuova scuola
Esiste la musica di merda e quella buona
Non esiste vecchia scuola oppure nuova scuola
Esiste la musica di merda e quella buona