[Testo di "Haka"]
[Strofa]
Alzo la mano quando fanno l'appello
Se cercano un menestrello
Io canto storie attorno al fuoco cuocendo marshmellows
Là fuori fanno la gara a chi è meglio
Roba scontata, da discount
Ma tanta gente vi riempie il carrello
Che bello, fuori rotta col mio battello
E nella testa c'ho un via-vai poliglotta tipo un ostello
Resto all'esterno, un po' strambo come il mio gergo
Tu funambolo sta' attento, caghi il cazzo, io t'entro da tergo
Ergo, se giro con l'alter-ego
Sai che la prosa è Cosa Nostra e che la esporto come Frank Costello
Eh bordello…
Cioè figa, frate', zio, fanculo io figlio unico, mica tuo fratello
Mi sveglio, la vita in piazza grande fardello
E lei mi dice: "Colora la mia, ma senza impegno"
Io invece con poco ritegno
Cerco di farle presente chiaro che dispongo solo e sempre di un pestello
Hello, esto es Marcelo, lo sguardo nel cielo
Un surrealista che profuma un po' d'ultraterreno
Tra l'altro mi sento Cristo se ceno
Perché alla destra c'ho una tipa e sulla spalla le sussurra Pietro
Bueno, non arretro
Ma mentre aspetto qualche idea, sai, m'addormento come Newton sotto un melo
Vado sereno, vivo nel mezzo tra il serio e il faceto
Oggi mi sa che bacio Maya levandole il velo
[Ritornello]
Boom bap, roba seria che sembra freestyle
Porto in alto chi mi ascolta dal mio flow è skyline
Ma ormai, tutti in panico senza Wi-Fi
Siamo nulli, siamo niente quando siamo offline
Ma vai, sono il guaio della tua timeline
Ciò che non capisci a pieno quindi chiami X-File
Ma dai, strage matta tipo Columbine
Quando sento Noia quanto picchia sull'Akai