Kiave
Kiave & DJ Danko
Kiave
Kiave & DJ Jumbo & Franco Negrè & Clementino
Kiave & Mama Marjas
Kiave
Kiave
Kiave & Patrick Benifei
Kiave
Kiave & Hyst
Kiave
Kiave & Hyst & Ghemon
Kiave & DJ Shocca
Kiave & Mecna & DJ Danko
Kiave & Ghemon
[Verse 1:]
E anche oggi cammino fra di voi senza sentirmi come voi
Dimmi ciò che vuoi sul filo di 'sti rasoi
A testa alta per monitorare gli avvolti
Convinti che il rap sia nato da un bianco di Detroit
Spingiti in la di ciò che devi di ciò che puoi
Le vere manette non stanno ai polsi ma dentro la mente
E chi le ha avute sa che quando uno sbirro le mette
Te le mette sempre troppo strette
Rimo per chi vede poche stelle dalle grate di quelle celle
Ed è li ingiustamente
Per quelle modelle che hanno strade come passerelle
E quando passi in tangenziale pensi siano troppo belle
Per questo mestiere, per questo detesto
Chi le vuole mantenere su quel marciapiede
Tanto non fa testo se muoiono e sono straniere
È andata bene se il corpo torna nel loto paese
Ste cose le sai
O le hai viste alle Iene hai
Paura dell'Aids, malattie veneree
Caduto in queste ragnatele
Stretto fra le chele della tele
T'accolgono come alla Hawaii ma al collo hai catene
Hanno il controllo su
Quello che provi e in più
Gli cambiano nome ma è sempre una schiavitù
Io ho queste note e queste rime per farti capire
Che fuori c'è un regime è ora di reagire
[Hook: x 2]
Ne avverto la gravità gravità
E lascio che sia la gravità a portarmi sempre più giù
Non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
Non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
[Verse 2:]
Le divise blu non mi fanno più paura
Saldato il mio debito la mia condotta è pura ma
Mi spaventa l'ignoranza di un volto sotto il berretto
Spaventato perché gli ho risposto in italiano corretto
Ooooooh, la passività
Di accettare tutto ciò che la vita ti da
Mi spaventa una madre che usa la tv come baby sitter
E per paura di invecchiare invecchia dall'estetista
È triste si è triste sistematicamente
Si offende un sistema che è fatto di uomini
Rende la gente automi anonimi
Di fronte a uno stupro restano attoniti, immobili
Io ho ucciso solo un uomo nella mia vita perché
Ho ammazzato l'uomo massa che è in me
E ho queste note e queste rime per farti capire
Che fuori c'è un regime è ora di reagire
[Hook x2:]
[Verse 3:]
Questa è l'epoca degli ista
Professionista arrivista azionista
Commercialista affarista
Stacanovista qualcuno vuole che una definizione rapisca tutti quanti
E crea l'anti proibizionista anti conformista
Anti camorrista anti nazista anti sessista
Se non sei un "ista"
Vali zero euro
Ma se il suffisso è ista il prefisso vero è pseudo
Mettiti in lista sfogati dall'analista
Che se è ignorante confisca il tuo carisma
Non rivoluzioni se non ti rivoluzioni no
Non rivoluzioni se prima non cambi te stesso
Adesso vivo per realizzare un sogno
Che feci una notte d'agosto
Ero un seme che si duplicava triplicava decuplicava
Poi scoppiava inondando il mondo di migliaia di semi che
Si duplicavano triplicavano scoppiavano
Inondando i pianeti di milioni di semi che
Si duplicavano triplicavano scoppiavano
Inondando le menti di miliardi di semi che
Si duplicavano triplicavano scoppiavano...