Bastonato, massacrato e poi cacciato
Più di mille colpe ti hanno caricato
Vecchio lupo, solo ora hai capito
Cappuccetto la più furba ti ha giocato
Vecchio caro amico lupo, come va?
Ti ricordi che non tanto tempo fa
Tu riempivi di paura i sogni miei
Ora non hai denti e sei qui tra noi
Mister topo dall'aspetto fragile
Fra le pieghe di un solaio te ne stai
Non produci eppure mangi come noi
Hai due tane, ma vorresti averne sei
Mister topo dagli occhietti gelidi
Ti rivesti per cambiare immagine
Sempre grigio, tuttavia impeccabile
Taglia i baffi oppure ti riconoscono
Sottomessa, ben disposta e silenziosa
Del pastore sei la vittima preziosa
Bianca pecora dall'aria ipocrita
Che gran giorno è sempre la domenica
E ti senti la più bella del reame
Solo se ti danno un prato quando hai fame
E ti senti bene per due volte all'anno
Quando lui ti taglia il pelo con l'inganno
Gatto nero, gatto grasso, gatto ben pasciuto
Rosse e viola la pantofole ti han comprato
E come massima espressione d'ambizione
Cerchi solo la conquista di poltrone
Gatto rosso, gatto bigio, gatto, caro gatto
Dal tuo regno sopra i tetti vedi tutto
Quello che ti manca, sai, non è il coraggio
La tua scelta è stata quella di esser saggio
Gatto rosso, gatto bigio, gatto, caro gatto
L'avventura non è un mito affatto vero
E per lei non accetterai denaro
Da chi vuol comprare ciò che è libero
Gatto was written by Simon Luca & Marco Ferradini.