[Testo di "Galapagos"]
[Intro: Carlotta Antonelli]
Non mi sento, mentre parli non mi sento
[Strofa 1]
Mi sorprendi, sai? Le tue braccia sono le radici
Che mi avvolgono e scompaiono, le cicatrici
Iride cioccolato, spezzo un Mikado
Poi ti guardo fisso nei tuoi occhi Galapagos
Poggia i tuoi piedi sopra un mappamondo e gira
Senza cadere, solo per il gusto di potere
Farlo, sotto le tazze di tisane calde
Dove il tuo cuore dorme come un elefante
Rotoliamo sulle frange di un tappeto
Nei campi in fiamme dove in parte noi ci bruceremo
Camminando scalzi sugli oceani in secca
Mangiami piano come mangi i lecca-lecca
Ti cerco tra i sorrisi di una luna storta
Tra mille stelle di una torta, dentro la polpa
Piccola luce tu e il cielo è tutto nero
Mantello rosso velluto di un torero
[Strofa 2]
Pancia contro pancia, guancia contro guancia
Pesce pilota che ci guida e poi ci mangia
E siamo perfettamente in vetta
Mi si bruciano le mani per la fretta
Il cerchio della vita, si sentono le grida
Volano i libri tra le dita, la storia infinita
Testa bauletto piena di cose inutili in bella vista
Scusa se sono masochista, ok
E la tua bocca è una barca sommersa
Un'aquila bendata a caccia che si è persa
Nella moltitudine di quello che saremo forse
Siamo dei chiodi stretti nelle morse
Lupo mannaro che ci insegue
Denti affilati che sbattono
Guardiamo gli alberi che nascono
In un mare di statue giganti che galleggiano
Con i pesci volanti che si intrecciano
[Outro: Carlotta Antonelli e Gemello]
Beh, dai, faccio quello che hai fatto tu
No, sì, volevo dirlo...
Na-na-na
Na-na-na
La-la-la
Esatto
La-la-la
È finita