Fuochi d’artificio

[Testo di "Fuochi d'artificio"]

[Strofa 1: Federico Dragona]
Se ne va, se ne va
Lancia un ultimo sguardo alla casa
Crudele come una sorpresa
In una vita tormentata
Cosa si fa, cosa si fa
Per non dover dormire soli?
Cosa si mette sopra i fiori
Per farli sembrare nuovi?
E sento l'odore dei fuochi d'artificio
Li vedo in un ricordo dove rido
Qui una volta era un paradiso

[Strofa 2: Alberto Bianco]
Se ne va, se ne va
Ascoltando una bella giornata
Crudele come una sorpresa a una festa comandata
Cosa si fa, cosa si fa
Per non dover mangiar da soli?
Qualcosa metto sopra i frutti
Per farli sembrare buoni
Io sento l'odore
Dei fuochi d'artificio
Li vedo in un ricordo dove rido
Qui una volta era un paradiso

[Ritornello: Alberto Bianco & Federico Dragona]
Pensa che bello se fosse già inverno
E facesse freddo prima del tempo
Ed io, rapito dall'universo, mi scordassi di questo momento
Pensa che bello passare attraverso
A queste esplosioni, senza neanche un graffio
Come zanzare sepolte nel ghiaccio
Pensa che bello, ma non è il momento
Ma non lo senti l'odore?
Non lo senti l'odore dei fuochi d'artificio?

Pensa che bello se fosse già inverno
E facesse freddo prima del tempo
Ed io, rapito dall'universo, mi scordassi di questo momento
Pensa che bello passare attraverso
A queste esplosioni, senza neanche un graffio
Come acqua sopra un tatuaggio
Un'altra specie di coraggio
Ma sento l'odore dei fuochi d'artificio
Qui una volta era un paradiso
Qui una volta era un paradiso