Finto condottiero

[Strofa1]
Conto…
Quanti giorni rimangono, quante liti mi mancano
La costante paura di vedere i miei che piangono
Quante volte si stancano, di vedermi scazzato i bro
Quante sono le volte so, quelle che mi perdonano

Quante sono le volte che vorrei tuffarmi nel vuoto
Quante quelle che vorrei mettere in pausa il gioco
Quelle che vorrei buttare il mio cuore nel fuoco
Quante quelle che il mio coraggio mi sa che è poco

E allora coi miei bro in mezzo al fumo---
Come gli iracondi con nessuno---
Il cuore freddo come nettuno---
Gli dico te la pago lo giuro---

Quando ti rendi conto---
Che ciò che fai è molto---
Diverso dalle tue aspettative
E contro ogni ricordo

[Hook]

[Bridge]
Mi sono reso conto di esser ciò che non volevo
Ma tutto ciò che ho dentro altrimenti lo congelo
Quindi chiedo scusa allo Stefano che ero
Perché si sa ormai sono un finto condottiero

[Strofa2]
So i miei quanto si sbattono per darmi una bella vita
E io che li deludo e a ripagarli è una fatica
Ma quante volte vorrei volare per guardare dall’alto
Ogni problema e prospettiva della mia stupida vita

Quando puoi permetterti qualcosa non ha
Più lo stesso gusto di prima… nooo
Devo dire grazie ai miei per ogni
Schiaffo e a me per ogni rima

E allora non lo senti il mio grido---
Per ogni mio fra che è partito---
Che lo vedo sempre di meno---
Che poi la mia forza ha rapito---

Quindi prendi il treno e vai
Tanto non ritornerai
Ti saluto, no un abbraccio
Chissà quando mi rivedrai---