Questo brano è il ritratto di una “coppia ordinaria”, qui realizzata grazie all'impegno profuso e la persistenza applicata nelle piccole e grandi cose d'ogni giorno, in una sfumatura tra il tenero e l'ironico.
Vuole probabilmente essere anche una sorta di lezione, una canzone che vuole illustrare q...
Quindi superata l'ossessione
Della solitudine e della devozione
Emerge il fabbisogno esponenziale
Di incrementi demografici e di istinto materiale
Dopo un silenzio astrale esplodi il quesito
Sul vizio occulto e il desiderio proibito
Mi assale un profano bisogno e preparo la cena
Quando verranno
Gli anni dei ricordi
Ci troveranno ancora uniti e forti
Sereni per quel che noi siamo stati
Per quello che saremo
E ci esercitiamo ad affinare l'equilibrio
Della reciprocità
Sei forte delle tue certezze esatte
Che si esprimono in pretese di stabilità
Riusciamo a mantenere la giusta distanza
Dal rischio quotidiano della ciclicità
Adesso vieni vicino ti abbraccio che hai freddo alle mani
Quando verranno
Gli anni dei ricordi
Ci troveranno ancora uniti e forti
Sereni per quel che noi siamo stati
Per quello che saremo