Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Adriano Celentano
Tu sei troppo bella
Per strada ti seguo
Ma sei troppo bella
Non vedi nemmeno
Che ti sto vicino
Allora, tremando, con ammirazione, ti ripeto così:
«Ehi, stella!»
Tu scendi forse dalle stelle, tue compagne
Da venere o da Marte
Ehi, stella! Ehi, ehi stella!
Sto diventando il tuo satellite privato perché
Io giro, giro con te
Tutti gli aggettivi
Più alti, più forti
Dei superlativi
I super, gli extra
Ultra accrescitivi
Non hanno la forza
Che richiederebbe un aggettivo per te
Ehi, stella!
Tu scendi forse dalle stelle, tue compagne
Da venere o da Marte
Ehi, stella! Ehi, stella!
Sto diventando il tuo satellite privato perché
Io giro, giro con te
Tutti gli aggettivi
Più alti, più forti
Dei superlativi
I super, gli extra
Ultra accrescitivi
Non hanno la forza
Che ricorderebbe un aggettivo per te
Ehi, stella!
Tu scendi forse dalle stelle, tue compagne
Da venere o da Marte
Ehi, stella! Ehi, stella!
Sto diventando il tuo satellite privato perché
Io giro, giro con te
Io giro, giro con te
Io giro, giro con te
Io giro, giro con te
Io giro, giro con te...
Ehi Stella was written by Giorgio Calabrese & Gian Piero Reverberi.