EDEN

E sono ancora come foglie a primavera
E mi è passata un’altra notte tra le mani
Se il mio futuro è tra i riflessi di una sfera
Voglio vederti tra i cocci per terra
A colmare gli spazi tra gli oggi e i domani
E mi sembra che il tempo che ti ho offerto
Sia per noi
Il più grande concerto
Il mio universo è in mano a voi

Ed ho bevuto troppo
E ti ho pensata un po’ troppo
Ho rifiutato del sesso per abbracciare un ricordo
Forse ho buttato del tempo
Per inventarmi il mio posto
Per chiudere un altro pezzo
Per dare a Kymo il suo volto

Quante cose non dette
Ma quante le note scritte
Fin quando il vento mi regge
Avrò le ali sospinte
Ma quando calerà il buio
Sulle mie palpebre vinte
Spero di avere la forza
Di ritornare ad aprirle

E mi ritrovo le mani sudate
La testa che gira
I riflessi falsati
Con l’ansia
La paura di non farcela
Non farcela

E passano i minuiti
Gli istanti le ore
Col fiato
Che non basterà

(Devi darci un po'di voce nel mondo)

(Comunque raga)
(Ho appena finito l'ultimo turno al Burger King)
(Da adesso in poi solo OVERDRIVE)