È un riso gentile
Qual alba d'aprile
Che inebria e conquide le fibre del cuor!
È un brivido arcano
Se porge la mano
E baldi si destano i sogni d'amor!
Soavi misteri
Han gli occhi severi
E par che dischiudan del cielo il confin;
E l'anima oblìa
Per dolce malìa:
Al suon di sua voce, la vita, il destin!
Pur belle cotanto
Ci passano accanto
Ma è lei che il destino ci impone adorar!
Chi folle d'amore
La strinse sul cuore
A lei sempre vinto dovrà ritornar!
È l'ebbro vicino
Al nappo di vino
Se fugge lontano resister potrà
Se il nappo egli tocca
Se il porta alla bocca
Sin l'ultima goccia del nappo berrà!
È un riso gentile was written by Ruggiero Leoncavallo.
Ruggiero Leoncavallo released È un riso gentile on Sat Nov 10 1900.