Con la testa al finestrino
Nel vento della notte
Poche lire nelle tasche
Più niente sigarette
La città che si avvicina
Ecco qui il primo lampione
E quello sporco treno
Mi sputa alla stazione
E ricordi e desideri
Si confondono nel fumo
E mi sembra di sentire
Proprio accanto il suo profumo
Ma è soltanto un ricordo
È solo un'illusione
Nessuno ad aspettarmi
È deserta la stazione
Ed è troppo tempo ormai che sono via
Troppo tempo ormai che sono via
Troppo tempo ormai che sono via
Che sono via
La mia amica di un tempo
È sposata ed ha un bambino
Mi saluta e mi stringe
Dolcemente la mano
Poi si alza e mi dice:
"Ti preparo un caffè"
Poi dalla cucina mi chiede di me
Ed è troppo tempo ormai che sono via
Troppo tempo ormai che sono via
Troppo tempo ormai che sono via
Che sono via
Poi la sera m'incontro
Con i vecchi amici
Le solite battute
I soliti sorrisi
Poi quando ad un tratto
Non si sa più cosa dire
Nel silenzio il loro viso
Già comincia a svanire
E attraverso quelle facce
Vedo già la ferrovia
E capisco che è ora
Di andarmene via
Andar via con il fischio
Andar via con il vento
Ed il fischio è del treno
E il mio cuore è scontento
Quel che cuore che batteva
Solamente nel ricordo
Quel che cuore che batteva
Oramai ha il fiato corto
Perché è troppo tempo ormai che sono via
Troppo tempo ormai che sono via
Troppo tempo ormai che sono via
Che sono via
È troppo tempo ormai was written by Luigi Grechi.