è sabato

[Strofa 1: Hatedd]
È l'alba di un altro sabato sera
E anche stavolta non hai voglia di stare con me
Sai che sono gli occhi ciò che mi frega
Mi hanno sempre parlato più di come hai parlato te (ehi)

E il tramonto fuori dalla finestra
Dopo una giornata spenta mette quell'amarezza (amarezza)
E anche stasera sto pensiero mi spezza e mi spezza e mi resta

Niente, mi resta niente su cui piangere
Musica che porta a scrivere altre mille pagine
E adesso è buio e non so che sei te
E, l'unica cosa che so è che

[Ritornello: Giano]
È Sabato e sono pieno di ansiolitici
È sabato e non ho le palle di scriverti
Ma solo il sabato, sabato
Sabato, sabato, sabato

Non mi sento bene, tu dimmi cosa fare
Sei fuori dal mio mondo ma ti voglio chiamare
Non eri come le altre, non sono come gli altri
So quello che ho fatto e non puoi perdonarmi mai

[Strofa 2: Lite]
Noi non siamo fatti per una vita lenta
Mi distruggo ogni Sabato, mai visto la Domenica
Se soffri di vertigini non puoi stare qua
Noi ci divertiamo in alto come il mile high club

E se non ti parlo in classe è perché vivo di notte
Sono le quattro e son gonfio però non di botte
In testa ho una rave girl non teme la morte
Russian roulette con le pills alla cena di nozze

Ho paura del giorno, di farne diciotto
Di quando sento voci urlare dal mio subconscio
Insoddisfatto, è da un anno che vado a dormire con l'ansia
Se non riesco a riempirmi io figuriamoci una ragazza

[Ritornello: Giano]
È Sabato e sono pieno di ansiolitici
È sabato e non ho le palle di scriverti
Ma solo il sabato, sabato
Sabato, sabato, sabato

Non mi sento bene, tu dimmi cosa fare
Sei fuori dal mio mondo ma ti voglio chiamare
Non eri come le altre, non sono come gli altri
So quello che ho fatto e non puoi perdonarmi mai