Dylan

[Testo di "Dylan"]

[Strofa 1]
Il fato non è vittimista
Ma a volte nuota controcorrente
Se è vera la legge di Mendel
Avresti avuto gli occhi chiari
So che quei mondi lontani
Sono solo un altro presente
In cui avrei scritto meno canzoni
Non l'avrei fatto solamente per te
Non credo che se fossi nato avrei
Dato una chance a tua madre
Quando quel giugno mezza pentita
Dopo il buio si fece viva
I tuoi stivali come soldati
Preparati a imprese normali
L'erba cresce sopra ogni solco
A terra, cicli immortali
Anche il malе ha i suoi legami
Puoi allenarlo, addominali
Scollegarlo comе segnali o
Scoraggiarlo con un "evviva"
D'altro canto t'avrei insegnato
A seguire ciò che motiva
Che emoziona, e che mette in moto
La tua persona, locomotiva

[Ritornello]
Prometto che farò per te
Ciò che più mi riusciva
Vorrei solo che fossi qua
Vicino a me, ciao Dylan

[Bridge]
Non avrei permesso a nessuno
Di dirti cosa fare
Sarei stato il fantasma
Del tuo grande futuro
Anche se so che sbagliare
È di vitale importanza
Ti avrei protetto uguale
Con la mia somiglianza

[Strofa 2]
Ti avrei insegnato ad essere grato
Avrei creduto nel tuo talento
Senza riempirti di giochi
Solo per vederti contento
Avrei investito per te il mio tempo
Cercando di dare l'esempio
Senza sermoni, mai con la forza
Senza lezioni sbocciano i crochi
L'odio si stacca, è solo una scorza
Una corazza che accende fuochi
T'avrei spiegato che lamentarsi
Sposta obiettivi e traguardi
Che un principio lo si ricorda
Praticandolo tutti i giorni
Come un funambolo sulla corda
In equilibrio per realizzarsi
E forse un giorno mi avresti odiato
Come ho fatto da adolescente
Non per moda o per un motivo
Per sentirmi un po' più ribelle
Ma so che avresti analizzato
Tutte le tue singole scelte
Ogni sbaglio è un adesivo
Che si stacca se cambi pelle, yes Sir

[Ritornello]
Prometto che farò per te
Ciò che più mi riusciva
Vorrei solo che fossi qua
Vicino a me, ciao Dylan

[Bridge]
Non avrei permesso a nessuno
Di dirti cosa fare
Sarei stato il fantasma
Del tuo grande futuro
Anche se so che sbagliare
È di vitale importanza
Ti avrei protetto uguale
Con la mia somiglianza