[Verse 1 Francesco Paura]
Sicuramente io ho fatto tanti errori
Ma li ricordo assieme alle soddisfazioni
Le sfide dell'inizio le mie ambizioni
Ho ancora la stessa fame quella dei leoni
Lo scorrere degli anni e delle ore
La luce negli occhi ed il terrore
Non l'ha potuta spegnere mi restano da spendere
Molte energie azzero le bugie
Soffro di un male cronico malinconico
Pubblico il manifesto delle mie manie
Punto interrogativo in una mano
Un manipolo di eroi in un vicolo
Provvediamo a noi ed al pericolo
Ci pensiamo poi mi chiamano Old Boy
E se in Italia capissero il rap sarei Van Nistelrooy
Per la media di goal notorious alla Biggie Smalls
Ho rime touchdown per il Super Bowl
Superbo non lo sono più gioco sul verbo
Al momento tendo all'estremo supremo
Supplica la Madonna mi hanno messo in croce
Vocazione all'azione provo la mia voce
Qualcuno che mi passa un microfono
Avverso sotto questo cielo terso
Ho perso l'equilibrio cerco un senso
Il segnalibro della mia vita non è il tuo consenso
Chiedi cosa passare al call center
Invece io cosa passa il convento
Ho abbandonato molte pagine nel vento
Giù per le colline nelle cartoline
Ho idee da partorire colpi da attutire
Attitudine all'altitudine e inquietudine
E se questo è il mio contesto
Godere del mio estro adesso risulta quasi inutile
Ora pro nobis Otis Redding
Ora et labora o ti stendi
Standing ovation o ti arrendi
Alle fazioni dei faziosi ho le mie afflizioni
Affezionato alla musica che illumina
Al palato dolce come cioccolato
Zero ripensamenti almeno ci ho provato
Zero impedimenti come un cingolato
Ci hanno portato doni in processione per la protezione
Mi rivolgo al sottoscritto ve l'ho scritto
Penso alla musica e all'intelletto poi al profitto
Alla gente che mi ama e ne approfitto per
Approfondire argomenti ma a momenti
Le mie rime sono i miei armamenti
Armonie come sempre acrobazie come terapie
Altre scheggiano i denti
Sfregiano i miscredenti i santoni
Roba da adolescenti e finzioni
Affinità ipocrite affiliazioni
Affaristi e dissing le comiche
Poveri cristi e guerre economiche
Sempre alle solite e con le coliche
Quel non so che di pantomima pianto un'altra mina
Cuore infranto sotto naftalina
Voi senza ardore soprattutto senza pudore
Senza affetto senza assetto ho la sensazione
Che fate tanto ma fate tutto senza cuore
E intanto un incantesimo si va spezzando
Spazzando via verità e illazioni
L'irrazionalità crea illusioni
Guido di notte per calmarmi tra i lampioni
E per colmarmi di emozioni!
[Chorus Francesco Paura x2]
Solo sull'asfalto
Anche questa volta
Guido senza meta
Anche questa notte
Suona la mia radio
Mi spinge lontano
Guido senza meta
Anche questa notte!
Drive was written by Francesco Paura.
Drive was produced by .
Francesco Paura released Drive on Fri Apr 12 2013.
La canzone è sicuramente ispirata al film, ma le sonorità volevano richiamare soprattutto le colonne sonore anni ’80 ricche di sintetizzatori e arpeggiatori, come quelle di Carpenter, tipo 1997: Fuga da New York. Sono gli stessi riferimenti del brano di Kavinsky, ovviamente, perché la radice è comun...