[Testo di "Dove sei tu"]
[Intro]
Yeah
Ah
[Strofa 1]
Ti è mai crollato il mondo addosso?
Non posso finire col perdermi in ogni posto
Qui l'asfalto è grigio, qui l'asfalto è nostro
Qui l'asfalto è un filo se non spargo inchiostro
Aggrappato alle pareti in marmo
Di un'esistenza per cui vale la pena scordarlo
Che siamo liberi di stare a guardare soltanto
Questo tramonto che si porta via tutto quest'anno
Ehi, io sono più incasinato di come vedi
Meno tranquillo di ciò che credi
Per ogni corsa che fai io faccio un giro senza i freni
Che quasi non mi sento più i piedi
Yeah, e a volte serve più coraggio
A stare immobile e guardarsi da qui (Qui)
Stavo pensando di prenderti come ostaggio
Per farmi scudo coi nostri mercoledì
Perdonami, sono un onesto tra i cleptomani
Sono un passante alla festa dei condomini (Eh)
Per ogni sosta che fai io passo cinque notti insonni
Provando a indovinare cosa sogni
Discorsi insoliti esplosi nelle risate
Mi scotti e scopri, mi spogli e mi fai sudare
E noi tendiamo a farci le serate a quasi vomitare
Invece che dirci: "Ti amo, non mi lasciare"
[Ritornello]
Dimmi dove sei tu
Dai, non farmi stare sveglio
Sto quasi male per te
Dimmi dove sei tu
Dai, non farmi stare sveglio
Sto quasi male per te
[Strofa 2]
Ah
E io dovevo farci caso
Ora mi chiedo cose a caso tipo:
"Come faccio a sbatterci senza spaccarmi il naso?"
Abbiamo tutti mille vite e le ferite a lato
E come niente stiamo a lite e so che l'hai notato
Sai stare in equilibrio, dove l'hai imparato?
Comunque, sai, per me è diverso essendo alto e impostato
Ho il baricentro spostato
E se ti sembro scostante, è perché tante volte mi sono scostato
Ho fatto sacrifici e, sai, mi è costato
Ricucire cicatrici al costato
E non mi faccio mai vedere, ma una volta mostrato
Non puoi non capire che il passato mi ha smostrato
O tu sei più brava a farmi tacere
O il karma in questa stanza mi ha fatto un piacere, vado
Volevi un bacio, ma mi sono spostato
Sono un bastardo
Lasciami solo sbagliare da capo
[Pre-Ritornello]
Io rimango qui
Distratto da me
Disperso sull'autobus che portava a casa
Io rimango qui
Distratto da te
Disperso sull'autobus che portava a casa tua
Portava a casa tua
[Ritornello]
Dimmi dove sei tu
Dai, non farmi stare sveglio
Sto quasi male per te
Dimmi dove sei tu
Dai, non farmi stare sveglio
Sto quasi male per te
[Strofa 3]
Ah, ed è impossibile portarsi addosso il peso
Yeah, trovarsi al posto giusto e uscirne illeso
A volte il gusto è amaro, a volte è acceso
È un po' come se masticassi il vetro
Distratti da come siamo stati
Di spalle, diamanti, carati
Quando spiegarsi è un miscuglio di sguardi sbagliati
Tra sconosciuti che dormono abbracciati
Non so com'è
Ma so che ti starei dentro per almeno i prossimi giorni
Prossimi "ciao", prossimi bronci
Prossimi "tutto a posto", prossimi imbrogli
Mecna released Dove sei tu on Tue Jan 27 2015.
Il pezzo che sento di più è “Dove sei tu” perché sono riuscito ad esprimere un concetto che mi gira ancora in testa, cioè l’essere mega geloso ai tempi dei social, del tipo non sapere dov’è la tipa ma poterlo scoprire.
– Mecna, Rockit
Quel pezzo non parla di nient’altro se non di me che non esco d...