[Testo di "Donnaccia"]
[Strofa 1]
Spiegherò la pittura a una donna bella di notte
Le dirò che falena è il nome di un'opera d'arte
Che Manet e Klimt anche loro le han dipinte
Dall'Olympia al Petit donne brillano distinte
[Strofa 2]
Non c'è cosa più noiosa dell'inserto culturale
Parolone per spiegare che la storia è sempre uguale
Ma nascondono quello che in realtà non si può dire
Che per strada o sulla tela tutte quante son put–
[Strofa 3]
Le più belle sono cinque, tutte in piedi in una piazza
Spigolose e variopinte dell'artista con la K
Sono fiori e meretrici, sono donne con la faccia
Sono belle e seduttrici, l'arte è quindi una
[Strofa 4]
Meglio dire che è per tutti, meglio renderla intrigante
Quando l'arte è mercenaria, non può essere elitaria
Spiegherò a una buona donna che lei è arte nel presente
Che lo è stata nel passato attraversando un marciapiede
Donnaccia was written by Assurditè & Gionni Mellow.
Donnaccia was produced by Bravo Bravissimo & Gionni Mellow.
“Donnaccia” l'ho scritta ispirandomi ai quadri di Manet, di Klimt, di Kirchner, dove la maggior parte dei soggetti femminili erano prostitute, una cosa che poi i giornali non scrivevano al tempo.
— Assurditè, Glabradio