Disabile

[Strofa 1: Blue Virus]
Amo l'amore, quello insano e molesto
Perché per me insultarsi e odiarsi alle volte è molto più onesto
Il mio cuore è solo una bomba che purtroppo non disinnesco
Esplodo nel tuo vialetto, postalo sul social network
Ho molti pensieri che non ti riguardano
Però alla fine finisci per essere al centro di tutto
Ma poi di persona nessuno sa mai cosa dirsi
Ed io che so cosa dirti, ogni volta lo scrivo nei dischi
Scrivimi versi dicendomi quello che pensi
Ora che siamo un po’ tutti artisti
Amore mio vivo in shuffle
Sei uno schianto di uno shuttle
Mi hai dato uno schiaffo morale
Io invece soltanto uno schiaffo
Cammino scalzo con lo scazzo
Per la mia casa di Seattle
Dimmi che ti passa per la testa
A me un proiettile e poi nient'altro

[Ritornello: Blue Virus]
Ho l'umore variabile
Un po’ ti odio e tu di più
In questa relazione sono un disabile, mi spingi tu
Tu, tu, tu, tu, tu, tu, tu...

[Strofa 2: Rew]
Amo l'amore, quello detto con parole povere
Valliamo la nostra canzone
Quella col suono delle bombe atomiche, boom
Esporsi alle relazioni è come esporsi alle radiazioni
Dentro ti bruciano lentamente e non lasciano segni da fuori
Sputo sangue come un versamento
Dopo che esponi il tuo ennesimo ripensamento
Vado via con il cuore che si spezza dentro
Come lasciare l'ufficio dopo il licenziamento
Mi chiedi di essere sincero
Ti dico "Ti amo" anche se non è vero
Così mi sento in colpa ma un po' meno
Come ciccioni che bevono la coca zero
Hai detto il mio nome, ho risposto "Presente"
Poi ho detto "Per sempre", pensa intendevo per sempre
Ti dò ragione anche se ho torto, come fosse il tuo compleanno
Le mie rime sono bagagli smarriti all'aeroporto
Prima o poi ti arriveranno

[Ritornello: Blue Virus]
Ho l'umore variabile
Un po’ ti odio e tu di più
In questa relazione sono un disabile, mi spingi tu
Tu, tu, tu, tu, tu, tu, tu...

[Strofa 3: Sfolla]
Amo l'amore. anche se non ricambia
Io per lei quasi taglio le vene
Lei per me manco il tempo ritaglia
Siamo passati da più che amici
A quasi amici, con te che spingi
Mi hai spinto giù per una vita e passa
Fino a diventare sconosciuti e basta
Con la voce che cambia, Stephen Hawking
E la testa che scoppia Stephen Oki
Per i troppi colpi anche se li noti
Non sei tu che soffri, Adriana e Rocky
Ti ho servito la vendetta su un piatto d'argento
E tu non hai pensato di gustarla più fredda
Mettendo nel mio una valanga di merda
E forse è anche per questo che mangio a stento
E ora che ti vedo con un altro
Scrivo un messaggio ma con il cazzo che poi te lo invio
Ma ora che sono solo non mi serve altro
Più vi guardo e più capisco che il disabile non ero io

[Ritornello: Blue Virus]
Ho l'umore variabile
Un po’ ti odio e tu di più
In questa relazione sono un disabile. mi spingi tu
Mi spingi tu, mi spingi tu, mi sembra di volare
Mi spingi giù, mi spingi giù, e volo dalle scale