Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
Orazio Vecchi
De la mia cruda sorte
Ben a ragion mi doglio
Non di colei c'ha del mio cor la chiave
Ch'ella più che la morte
Piena d'ira e d'orgoglio
Odia colui sotto il cui peso grave
Vive e vita non have
Ahi sorte priva di saper' e d'arte
Vieti dunq'a due Amanti
Stringersi in nodi santi
La sentenza non cade in giusta parte
Ch'un resti afflitto e solo
Congiunto l'altro con eterno duolo
De la mia cruda sorte was written by Orazio Vecchi.