(R. Facini/R. Fogli/G. P. Bertuzzi)
Fuori era freddo, si vedeva dai vetri appannati della finestra
Lei si stava vestendo lentamente
Come per fermare il tempo:
Stava piangendo in silenzio;
Salì sui suoi tacchi
E soffiandomi un bacio con la mano sinistra
Disse "darling, I love you"
E' già il giorno dopo, è pagina bianca
Fa freddo e tu sei lontana
E noi siamo qui, io, la gatta e i tuoi jeans
Ci manchi in modo esagerato…
Darling, I love you!
Scivola e sfuma un raggio di luna
Cadendo tra una stella e un pensiero
Che, buttato per terra, non sa più decollare
Ma perché è tanto difficile amare?!
E' così il giorno dopo, ma è sempre il giorno dopo
Non dovrei lasciarti andar via…
O non dovevo farti entrare così dentro
Così dentro di me
Ma tu di chi sei e di me cosa fai?
Arrivi, parti, mi lasci il segno
Sei un angelo in volo o l'inferno del cuore
Come il giorno dopo senza ritorno?
E ti aspetterò coi miei incubi
Nella notte di Natale, come un temporale
Tu questa notte dove sei… in mezzo a questo cielo
Se chiudo gli occhi vedo te, ti aspetto
E' così il giorno dopo, ma è sempre il giorno dopo
Non dovrei lasciarti andar via
O non dovevo farti entrare così dentro
Darling, I love you
Così dentro di me
E ti aspetterò coi miei incubi
Nella notte di Natale, come un temporale
Darling, I love you
Darling, I love you