Da mo in poi

Intro
Don’t try 2 change me
Take me the way I am
Yeah
We’ re back, we’re back, we’re back
We’ re back, we’re back, we’re back
The essence, Enzouccio Rap
BC20 director’s cut baby

Strofa 1
Molti mi chiamano maestro
Altri nemmeno sanno che esisto
Ma è giusto!
L’ultimo disco ha più di un lustro
Chi mi conosce sa che non mi sono mai fermato
Ho tralasciato un po’ “il circuito”
Perché sembra più uno sceneggiato
Ho dato retta all’inventiva e alla pazzia
Ho fondato Sangue Mostro e Sodo Studio… e cosi sia
Ho introdotto la regia nella rap narrativa
Dopo stamm venenn’ si è cambiato prospettiva
Un altro switch al flow
E accusati la delivery, tanto, pure che mi imiti
Tu evidenzi i tuoi limiti
Sono generatore di vari stili impossibili
Acceleratore si alzano i droni dai vicoli
E, dopo il primo aggancio, tutti fuori per il nuovo slancio
BC20 come vedi è pronto già in rampa di lancio
Fondo essenza con stupefacenti
Per dei versi resilienza
Se ci pensi bene, è resistenza

Rit
Nella testa mi ripeto:
“Mostro non ti arrendere”!
Una stella spesso è sola
Ma comunque deve splendere
Il terreno intorno a me è veleno
Tutt’altro che fertile
Ma il segno che ho lasciato
Ormai è indelebile
Guarda l’orizzonte c’è una luce
Che dipanerà le tenebre
Da li condizionò tutto il mio essere
Prendo bene e male dal cammino
Metto il cuore nel cammino
Fino a mo’… almeno
Da mo’ in poi compiamo quel destino

Strofa 2
Tutto ciò, tutto quel che ho
Diecimila corse
Fino a mo’, ho campato o no?
Una vita in forse…
Sicuramente ho avuto un mare di soddisfazioni
Ho riempito posti
Ho visto cantare le mie canzoni
Ho vanificato in torti molti dei miei sforzi
Ho sbagliato tanto
Da li ho preso nuovi perc
E mi sorprendo del fatto che mi sorprendo ancora
Altre volte pessimista, non mi aspetto che migliora
Vivo una dicotomia tra bene e male
Che la copertina già ti spiega tale e quale
Molto spesso quel conflitto crea reazioni, è naturale!
Col tempo trovo il modo per far finta sia normale
Lascio il corpo respirare, la mente depistare
All’idea di restare a fare onomatopea senza suonare
Senza significare
Penso che devo intensificare
Questa è l’ora di tornare all’essenziale

Rit
Nella testa mi ripeto:
“Mostro non ti arrendere”!
Una stella spesso è sola
Ma comunque deve splendere
Il terreno intorno a me è veleno
Tutt’altro che fertile
Ma il segno che ho lasciato
Ormai è indelebile
Guarda l’orizzonte c’è una luce
Che dipanerà le tenebre
Da li condizionò tutto il mio essere
Prendo bene e male dal cammino
Metto il cuore nel cammino
Fino a mo’… almeno
Da mo’ in poi compiamo quel destino

Strofa 3/Outro
E oggi che sono vivo per miracolo
Mezzo intestino morto
Comunque ho ancora ho un obbiettivo in corpo…
Nonostante ho perso peso
E mezzo me mi sa che non ha retto il colpo
Me ne accorgo se non riconosco il volto
Tutti quanti mi dicono “tu sei forte”
E io non so se mi fa più paura vivere o la morte
Vado oltre…
L’unica pace capace è il groove!
Voglio crescere davvero
E mo’ non mi lamento più