Con le scarpe di tela

Ehi, amore che cos'hai?
Non vedi che la pioggia
Insieme al pianto
Ti riga il viso stanco?
Asciuga gli occhi, forza
Prendi un fazzoletto
E metti via quel broncio
Soffia bene il naso
Regalami un sorriso

Guarda, sul tuo vestito i fiori
E sui tuoi piedi scalzi
L'erba nuova
Del nostro breve amore
Rimane dolce prova
La tua mano fredda
Per la prima rugiada
E l'albero cavo che t'ha fatto donna

E riallacci le tue scarpe di tela
Lanci, al primo morso, verso il cielo una mela
I capelli spettinati sul viso
E accaduto tutto così, senza preavviso
Ragnatele rigano la mente
E ti brucia il corpo come un ferro rovente
Ti riagganci piano il reggiseno
Ti aiuto, vuoi?

Vai, che il mondo è una risata
Il mandorlo rischiara e tu smarrita
In questa pioggia che non lava
Presagio di bufera nell'incerta sera
Cerchi da te un riparo
Sotto l'albero cavo che ti ha fatto donna

E riallacci le tue scarpe di tela
Lanci, al primo morso, verso il cielo una mela
Il vento sfiora la tua pelle di giada
Sui campi arati corri tutta sudata
Mentre un sole maschio, giù da un ramo
È un contatto caldo, hai bisogno di un uomo
La lunga corsa t'ha rifatta pura
Ti raggiungo amore, non hai più paura
E riallacci le tue scarpe di tela
Getti in cielo, verso il cielo una mela
E riallacci le tue scarpe di tela
Getti in cielo, verso il cielo una mela
E riallacci le tue scarpe di tela