CENERE v.0

[MAGENTA FLORA]
E quando la luce si spegne
Mi spengo anche io
Che ti penso affianco
Mentre me ne sto zitto
Dentro la tua testa non c'è spazio per un Dio
Ma solo per la rabbia che mi grida un nuovo addio
Le sigarette che fumo
Non hanno certo il tuo profumo
Ma è come rivederci assieme
Mentre le consumo
E con quanti ti sei aperta
Quando con me avevi chiuso?
E mi avevi promesso che non volevi nessuno
Mentre passavo le notti
A sentirle finire
Quando il fiato era un peso
Per non sentirmi svanire
E ti ho odiata
Dio, se ti ho insultata
L'avrei fatto in eterno
Perché il dolore era l'unico modo
Per sentirmi dentro

Mi avveleni senza farmaci (per sentirmi dentro)
Hai graffiato dai ricordi la parte più bella (per sentirmi dentro)
Starò meglio cancellandoti (per sentirmi dentro)
Mi ha bruciato il tempo come brucia una foglia secca (per sentirmi dentro)

[LIL TAGLIAGOLE]
Mamma lo diceva sempre
La vita è troppo breve per soffrire
Però tanto io non sento niente
Mi dice :" Cinque sigarette è un giorno di vita"
Allora io ne fumo venti e la faccio finita
Morire a ventisette anni forse è troppo presto
Diciotto anni è troppo tempo
Mi sento depresso
E non amo nessuno come forse ho amato te
E non so neanche se ti amo, mi chiedo il perché
E perché sono ancora vivo, cosa ci sto a fare?
Psicofarmaci nel corpo mi fanno calmare
E tu che credi di star male non sai cosa ho visto
Un padre peggiore, stronzo, tu non l'hai mai visto
Un padre peggiore, stronzo, tu non l'hai mai visto
Un padre peggiore, stronzo, tu non l'hai mai visto
Un padre peggiore, stronzo, tu non l'hai mai visto (no, no, no, no)