Capitolo 0: La Sofferenza

[Testo di "Capitolo 0: La Sofferenza]

[Intro]
(Uh)

[Strofa]
La sofferenza è percepire la realtà al duale (Oh)
Pensare che ci siano cose giuste e cose errate (Oh)
Che chi guarisce le ferite non conosca lame
E chi ferisce con le spade non conosca l'aloe (Ah)
La sofferenza è tra le tempie e si fa due risate (Ahahah)
Perché tu pensi solo al tempo e lui nemmeno esiste (Oh)
Perché tu gli dai peso dentro il quadro generale
Ma a coprire il sole con un dito non si fa un'eclisse
La sofferenza è quando non realizzi
Che con la morte non finisci, al limite incominci (Seh)
Che non esistono domande ma soltanto indizi (Oh)
Che quello che ti aspetta è molto più di ciò a cui ambisci (Seh)
La sofferenza è ostinazione a vivere il passato
Cercandosi un futuro per scordarsi dove siamo (Oh)
È vivere per sbaglio ma avendo tutto incastrato (Oh)
È amore per nessuno, una lotta senza avversario
La sofferenza è una pozzanghera con vista oceano (Rrah)
E tu guardi le onde come avessi un bel ricordo (Oh)
Che da bambini aspettavamo il vento
Aizzasse il mare per sentirci vivi a palle a mollo
Anche se avevi i crampi e l'acqua al collo
La sofferenza è un demone che fissa
Non apre mezza porta e non si chiude in mezza Rizla (Uh)
È una catena ai polsi che si scioglie con lo sputo (Seh)
E aspetta che sia tu a tagliarla come l'enigmista (Ah)
La sofferenza è fare tutto come fanno questi (Ah)
Giustificare ogni porcata per i tuoi interessi (Nah)
È la peggio intenzione con in mano i meglio mezzi
È il meglio spacciatore che ti passa i peggio pezzi (Oh)
La sofferenza sta negli occhi di chiunque conosca
Spezza il fegato e le ossa, ma nel danno ci fa simili (Seh)
Tu cerchi cose vere lei ti dà solo fac-simili
Riempie gli armadi a scheletri e le tue notti di spiriti, smetti ora