Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Paolo Benvegnù
Come un mare di seta
Rosso fuoco d'autunno
Io brucio
E protette dal sonno dentro me muoveranno
Lentamente le fiamme
Io non so controllare quest'ansia criminale di vivere
C'è qualcosa più grande di me
È qualcosa più grande di me
Più grande di me
Io non riesco a parlare e nemmeno a svenire
Io brucio
Io non riesco ad uscire da me non mi basto
Io brucio
Sono come una foto sfocata sbagliata malriuscita
Io brucio
C'è qualcosa più grande di me
È qualcosa più grande di me
Più grande di me