Brainstorm

[Testo di "Brainstorm"]

[Strofa]
Cambio passo repentino come un'eruzione Krakatoa
Tremo come le Samoa nel 2009
Il mio rap si misura con la magnitudo, sposta i mari
Se fai come noi, magni tutto e lasci le ossa ai cani
Cogito, ergo escogito
Quando rappo crepo gli attrezzi al fonico
Training autogeno, sto a scoppià
Vado a idrogeno, Bomba Zar
Rap lacrimogeno depura l'anima, Gange
Ma è cancerogeno
Ho imparato che il terreno qua lo tasti prima
Sennò rischi di staccarti e poi crollare come una slavina
Io so' la valanga, frate'
Comincia a scavà, c'ho la vanga per te
Se vuoi ritrovare il tuo flow assiderato sotto 'sta montagna del rap
A rimà non ce n'è, ve sento mollicci
Le corde vocali se rappo ruote motrici
Ai vicini de casa je cascano le cornici
Fai testi così lenti che mettono le radici
Voi sulla stessa barca e noi su una zattera
Frank la megattera qua che ribalta la tua carabattola
Il rap è la trappola e Zero mi spappola dentro
Vi scaravento dal parapetto
Insieme a chi rappa ma manco va a tempo
E canta mancanze d'affetto
In modo che qualcuna provi pena e ci vada a letto
Raccatta l'agitazione poi estrapola
L'ispirazione e ficcala dentro una scatola
C'ho barre che ti innestano un motore che il cuore pompa a cannone e ti lima la scapola
Finché la tua capa carambola, il tuo corpo rantola
Poi prende vita, cammina a tarantola e ti braccola nel buio
Scatta la trappola nel cespuglio
Sorrido al barista, capisce, mi versa un intruglio
Di quelli che mandano lungo
Di belli qua non ce ne sono, solo il meno brutto
Ed è tutto più nitido
Quando mi scende giù ripido
Un liquido alcolico critico
Nulla è più logico, dormo in un portico
E cogito a livello onirico
E tu continua a fumarti il basilico
O dà un'altra botta di bianco acrilico
Io atipico, chiamate un chierico
Ho dentro un malato mentale e un isterico
Frate', un violento collerico, un Frank egocentrico
Un cinico e un timido, zì
Che per sciogliersi deve aumentare il suo tasso alcolemico
Venghino, signori, venghino e tremino
Semino mine di rime e vi stermino
Volevi un rapper famelico? Ecchilo
Testo ad incastri che è chilometrico
Rappi non metrico, baby, so' gelido
Stringimi forte intorno alle corde vocali
Che scaldo buttando giù gradi fra shot e boccali nei locali
Io resterò anche dopo che so' morto
È quello che voglio
Tu vuoi ragione anche quando c'hai torto (Ed è)
Tazze de whisky dall'Irlanda
Giocano allo strappo della ghirlanda
Solo orizzontale, torno in branda
E se non mi capisci, rimanda
Il compare sul letto s'abbabba
E io poco ce manca che vedo defunti co' quindici grammi de funghi diretti dall'emporio del Baba
La fattara non è che te sale, t'acchiappa
E la bara sono quattro mura d'albergo
Mi sveglio fra mosche, cartacce, le scarpe sul letto
E il ricordo di un occhio allo specchio
Il riflesso si muove, ma io sono fermo
E rammento capelli sul muro
Il soffitto che goccia
Mosche dappertutto
Le lattine in doccia
Qualcosa è successo sicuro
Coloro 'sti beat, ci dipingo, Renoir
Alle corde, Benoit, ma non quelle del ring
Appeso al soffitto una corda al soffitto
Alle corde Benoit Chris
Me ne andrei all'Orfei il circo
Che farei coi trofei? Io il disco d'oro
Me lo squaglierei mezz'ora dopo
E lo darei ai poveri, me lo terrei
Frank born to die, Lana Del Rey
Il fair play ve lo scipperei
Ora dovrei farlo a Dubai
Per avere ancora il brivido della prima volta che rubai
E allora goodbye
Cocaina sopra tessera sanitarie
Fa sembrare di essere
Fallo o non farlo, me ne sbatto
Ma in nessuno dei due casi devi darti le arie
Stai sotto e la schiacci, tapin tapiri
La spari nel buco è una palla la tiri
So' storie de birre in lattina e panini
Vampiri, paletti nei fegati al posto dei cuori
Tu legami, sedami che da qui scappo di fuori
Io come Van Gogh mi taglio e ve ne faccio di tutti i colori
Scrivo e poi rappo con tutti i rotori
Starry Night, quanti guai
Qualche volta l'ho fatta grossa e mi barricai
L'ho fatta franca a volte, ma quasi mai
Io da vecchio già mi vedo come Happosai
Grido rauco, Dave Grohl, idolatro dei bro
Al grigio de 'sto rainbow e in testa c'ho Brainstorm