Borghese

[strofa]
Ci conosciamo da quasi l'altro ieri mattina
È da un anno che ti aspetto, stavo qua in doppia fila
Cinque leghe sotto terra spero il peso mi uccida
Conto ventisei passi, tu sei la mia cartina
Ti sposerei, ma ho le emozioni in posto di blocco
Sole e metto il cappotto, apri che sto qua sotto
Carina la tua amica ma la superi un botto
Con tutti i tuoi problemi che non riesco a capire mai

Il punto è sempre che sono i tuoi sogni;
Il punto è nei tuoi sogni;
Il punto è sempre quello che non dici;
Il punto è che il punto e virgola è fatto per le persone intelligenti
E vorrei tu lo usassi, ma non ci riusciresti
Mi piacerebbe tanto avere il senso del mare
Per guardarti negli occhi e riconoscermi sempre
Ti chiedo se hai qualcosa da fare
Tra i vestiti scollati, tra le piazze di Lecce

E non ci sei, non ci sei mai
Non ci sei, non ci sei mai

[rit]
Ti ucciderei sotto un albero di Parco Ravizza
Per renderti eterna, per renderti bella
Ti aprirei su una panchina di Villa Borghese
Per arrivare al pendolo arrivare a fine mese
Ma se mi chiedi come siamo finiti
Io rispondo deve ancora iniziare
Ma se mi chiedi portami dai tuoi amici
Io ti dico abbiamo meglio da fare

[strofa]
A mali estremi, ti ho detto che cosa vuoi che faccia
Se cambi venti nomi, c'ho vent'anni e sei la stessa persona
Mi chiami e la tua voce mi ammazza
Sto sotto sostanza, chiama quell'ambulanza
Ti bacerei, ma c'ho la bocca che non risponde
Fammi qualche domanda, che a sto giro non lo passo l'esame
Vorrei sembrarti un poco più forte
Con tutti i miei problemi che non riesco a raccontarti mai

Il punto è sempre che sono i ricordi...
Il punto è nei ricordi...
Il punto è che sto ancora ad aspettare...
Il punto è che i tre punti sono fatti per le persone tristi
E vorrei non li usassi ma vuoi correre rischi
E fumo a Porta Napoli, bevo rum e pera
Se mi scrivi sorrido, se mi chiami rispondo
Ti chiedo cosa fai questa sera
Se ti vedo impazzisco, se ci sei mi nascondo

Ma non ci sei, non ci sei mai
Non ci sei, no, non ci sei

[rit.]
Ti ucciderei sotto un albero di Parco Ravizza
Per renderti eterna, per renderti bella
Ti aprirei su una panchina di Villa Borghese
Per arrivare al pendolo arrivare a fine mese
Ma se mi chiedi come siamo finiti
Io rispondo deve ancora iniziare
Ma se mi chiedi portami dai tuoi amici
Io ti dico abbiamo meglio da fare