[Strofa 1]
Quanti rapsodici bohémien, Queen
Dici (15) troviamo dentro metriche, alla Lemaître
Se dici (1-6) a sette (1-7) respiri di diventare venti
Rapendo due, Kurosawa, anatomia di rapimenti
Saltano annunci e passioni mai differenti
Religioni: fiumi da sempre confluenti
Dentro cui veglio mentre tu t’addormenti
Perché rimango illeso dai miei intenti
Io nell’ombra, Roman Polanski
Dio oltre Londra, Paradise Lost
Ho perso tutto dentro un treno, Ronette Pulaski
Nelle due menti di David Lynch e Mark Frost
Nella mia Genesi Simba pugnala Simba
E si perdona relativizzando, come Friedmann
Che ognuno dovrebbe venire prima di tutto il resto
Prima di chi ha accanto, del prossimo e del proprio contesto
Durante quel loro tramonto mi persi
E ancora sussurro al vento del West, come Percy
Invece di sussurrare ai suoi occhi celesti
Che quando scrivo fanno parte dei miei pretesti
Io nella mia gola ho un nodo scorsoio che lega
Un mare di lacrime amare che scendono tristi
Ed essendo tra artisti anch'io muoio se annega
La speranza di chi si prega tra aforismi
[Strofa 2]
Ho scritto il nome mio nell'acqua, John Keats
Con il riflesso dei Cieli sulle mie lacrime
Ed ora sopravvivo nella stanza rossa, Henri Matisse
Su un pavimento a scacchi poco stabile
Per poi fiorire tristemente all'entrata di Aokigahara
In sottofondo la Triste domenica magiara
Subendo metamorfosi, eroso da monsoni
E cercando continuità, come Boccioni
Ma resisterò in quelle terre nipponiche
Come crisalidi viventi vite malinconiche
Che sono la loro stessa morte, egemoniche
E che sono cicliche come correnti monsoniche
Noi, umani fini dall'Anima nera
Sogniamo lontani la Dolce Vita, Fellini
Siamo una città aperta e guardandoci ci facciamo guerra
Come Magnani e Rossellini
E nelle mani stringiamo ostracismi
Tu cerchi felicità, io verità, siamo vicini
Che a scappare da qua ti avvicini a ciò che cerchi
Tu felicità, io rivederti tutti i mattini
Viaggio lontano da qua con la mente
La Luce è fievole, la gente mente
E tutto risente di tutte le mie fini
Che non c'è mai un solo colpevole, vedi Pier Paolo Pasolini
Robertson, Walker, ci espandiamo altrove
Dove ci si prega perché non c'è bisogno di prove
Dove dagli occhi non piove mai
Perché lì solamente ciò che fai è ciò che davvero muove
Bohème was written by Leone.
Bohème was produced by Silab Beats.