“BAAL” è dedicata al matto che dagli anni ‘90 scrive in giro per Milano vari insulti a Lucifero o alla divinità fenicia Baal, tra cui il più celebre è “culo”. Al soggetto è stata dedicata una pagina Facebook e ne hanno scritto Vice Italia, Social Up e il blog Atti effimeri di comunicazione.
[Testo di "BAAL"]
No, oh no
Ritornerà il freddo ed io non tornerò
Tu, oh tu
Ti adombri sul presto e vieni via in un secondo
Ma credimi, di tutti i momenti del giorno
Quello che preferisco è poco prima del fondo
Le risposte non rispondo affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
Ti prego lascia il tuo profumo qui
Che non mi venga in mente che non ci sei
Quando non ci sei, quando non ci sei
Ti prego, lasciami, ti prego
Le risposte non rispondono affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
Le risposte non rispondono affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
Le risposte non rispondono affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
Le risposte non rispondono affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
Le risposte non rispondono affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
Le risposte non rispondono affatto
Ma tutto si allunga a un tuo eventuale ritorno
BAAL was written by montag.
BAAL was produced by GIALLORENZO.
GIALLORENZO released BAAL on Fri Nov 13 2020.
Su tutti i mezzi si trovano insulti al demonio scritti a penna come “Baal culo”, “Belzebù infame”, cose così e nessuno sa chi sia. La canzone racconta l'insoddisfazione del contesto urbano di essere una risposta a quello che si sta cercando, la cosa che mi piaceva è che Baal spesso scrive i suoi del...