Piena di facce e di numeri
Di lunghe attese
Mentre un sopriro tira giù il soffitto
Tutto diventa scalfibile come tintura lavabile
Guarderò gli aereoplani mentre decollano
Sto qui
Ad immaginare paesi lontani
Cose che mi invento per non disilludermi
Per non disilludermi
Io
Credevo in tante cose così stupide
Che un pò me ne vergogno a
Raccontartele
Del buio in cui mi avvolgo per difendermi
Da quelle lune in Sagittario
La vita è tutta qui
Mettersi a gridare ad un mondo di ipocriti
E aver qualcosa in cui sperare
Tra virgolette e spigoli
Come le file al bancomat di venerdì
La vita è tutta qui
Io
Volevo solo urlare come siamo soli
Nel nostro squalido pensare solo a noi
Cambiare faccia e all'occorenza ridere
Dello spettro della nostra età
Io
Credevo in tante cose così stupide
Che un pò me ne vergogno a
Raccontartele
Del buio in cui mi avvolgo per difendremi
Da quelle lune in Sagittario