Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Umberto Napolitano
Guarda il cielo, sembra un velo
Prigioniero il sole scioglie
Lane bianche ormai sbiadite
Sulle foglie scolorite già
Con l'autunno che piano piano c'è
E ci prende
Con il vuoto nella mente
Ci si parla inutilmente
È una strana malattia
Controsenso della poesia
Nell'autunno che piano piano c'è
E ci prende
Risvegliandoci nei sensi
Assopiti sentimenti
Trascinati da una voglia
Che assomiglia ad una foglia
Che con l'autunno va
Vola alta e sa che è la fine
È l'autunno che piano piano c'è
È l'autunno
Già la sera tende l'arco
E riempie d'ombre il parco
Quattro passi lentamente
Due parole poi più niente
È l'autunno che piano piano c'è
È l'autunno che piano piano c'è
E ci frega