[Testo di "Ande" ft. Tedua]
[Strofa 1: Tedua]
(Tedua)
Il tempo fuori corre, scorge l'enorme panorama
Ted, dimmi te, che deficiente
E c'è gente che ancora lo acclama
Ed è il karma di Calvairate, becco Mirko con buste
Se un pusher non scende in pigiama
La pulce non punge ma prude
E di' pure di stare allergico al pelo
A un pelo tra scooter e strada
Mentre piego e spiego il vento
Intanto infrango un altro divieto
Vedo fango, farò luce come un faro
Poi un'insalata di farro?
Falco è un facocero, quanto mangiamo!
Come quando ci tolsero il piatto!
Coi frè si è stipulato un patto, perciò..
[Pre-Ritornello: Tedua]
Eh, come quando senti i sensi che si infiammano
E i piedi non sentono il marmo, no, se semini
Seguimi intanto, non andremo mai a fondo
Non avrò più paura, non devo soldi a nessuno
[Ritornello: Tedua]
Non puoi farmi piangere, puoi scorgere
Negli occhi miei i tuoi finché a fine lite
Finiremo a fottere, non fotterci l'un l'altro
In campo non c'è scampo, il gioco è nostro
Il flow è knock-out sul colpo
Non ho lo yacht al porto, con una colf a bordo
[Strofa 2: Bresh]
Spigoli sulle tibie di chi non tiene il viso chino
Basso profilo
Caschi sul ramo del tuo giardino
Vendemmia nera, quest'anno una tavola senza vino
Sto fuori porta, fuori portata almeno di bocca
Fino alla fine delle lande, dei fiordi, l'Himalaya
K2, le Ande, scalare ascensori, rimorchi
Nei maxi trasporti, non passano gli aghi
Non parlano in molti, carati a chi?
Mi muovo in aria, Karate Kid
Vendo la quiete, a chi sta lavorando si alza il PIL
Pure 'sta sera c'ho sonno qui, e dormo qui
Mi sento bene
Se appoggi su di me quel drappo di seta
I tuoi capelli sembrano neve
Corrente pura da piedi a cabeza, transatlantici
Come cavalli conteggio il grado di tutti i miei danni
Che ho fatto da quando sono cromosoma
Tipo nascer ora e non restare in volo
[Pre-Ritornello: Tedua]
Eh, come quando senti i sensi che si infiammano
E i piedi non sentono il marmo, no, se semini
Seguimi intanto, non andremo mai a fondo
Non avrò più paura, non devo soldi a nessuno
[Ritornello: Tedua]
Non puoi farmi piangere, puoi scorgere
Negli occhi miei i tuoi finché a fine lite
Finiremo a fottere, non fotterci l'un l'altro
In campo non c'è scampo, il gioco è nostro
Il flow è knock-out sul colpo
Non ho lo yacht al porto, con una colf a bordo
Ande was produced by Garelli.
Una sera casualmente ero in giro in Piazza Grandis se non ricordo male e ho conosciuto Mario [Tedua, ndr], che è stato il primo che ho conosciuto di tutti i ragazzi della Amici Miei. Ho subito legato con lui perché era una persona strana, non capita spesso a Milano di beccare persone così. Nel mentr...