Oggi il mare era una tavola
Ed io a dipingere le onde
Roma è bella come poche
Ma sto mare è un quadro di Renoir, yeah
Sto mare è proprio un quadro di Renoir, yeah
Dio quanto sei bella, hai il mare dentro di te
Al cielo ho dato il tuo nome e il tramonto non è
Che gli occhi tuoi che mi guardano ora pieni di me
Quest'aria è vuota di ossigeno ma è piena di te
Ho dato un nome alle mie ansie come gli uragani
Parlo coi gatti come Kafka dentro un Murakami
Faccio origami tipo tartarughe, ma con le mie paure
Di sera a botte coi fantasmi come su un tatami
Dalla finestra di una stanza troppa piccola
Se chiudo gli occhi anche Torpigna sembra un Boulevard
C'è solo un bangla alla fermata chissà se saprà
Che il 51 non ci passa già da un anno fa
Dio quanto sei bella, hai il mare dentro di te
Al cielo ho dato il tuo nome e il tramonto non è
Che gli occhi tuoi che mi guardano ora pieni di me
Quest'aria è vuota di ossigeno ma è piena di te