Il filo di pietra
Che dondola piano
Sul tempo perso
L’errore che siamo
La pietra distratta
Il sordo contare
Tra passi consueti
Deserto e mare
Si consuma l’addio
Tra orme sfocate
Di affetto smarrito
E carezze affrettate
Con un rito antico
Atto a celebrare
Una vita sbiadita
E vederla passare
Tra foto lontane
Di sorrisi e bugie
Le tue mani scordano
La forma delle mie
Lasciate passare
Questa sabbia fine
Su occhi ciechi
Di continuo pentire
Di gioia e rabbia
Di opaco splendore
Sono stanchi gli alieni
Sotto questo sole
Che illumina e stride
Su pelle e catrame
Abituarsi al nulla
È ciò che rimane
Con un rito antico
Atto a celebrare
Una vita sbiadita
E vederla passare
Tra foto lontane
Di sorrisi e bugie
Le tue mani scordano
La forma delle mie