A te

Come un cielo che
Piange su di me
Mentre afferro te

Come un cielo che
Piange su di me
Mentre afferro te

Ti ricordi qualche anno fa?
Sulla spiaggia ad inseguirci
Sotto lo sguardo di Andromeda
Fra le stelle e i tuoi capricci

Brillavi troppo anche per gli occhiali scuri
Sono in mano tua anche se non giuri
Di tenermi saldo e non farmi cadere fra le nubi

Vorrei esser Mida e darti tutto il mio oro
Saremmo a posto a vita, ma tu mi accetti come sono
Ci vediamo sempre meno, prendo un nuovo biglietto
Ore sopra ad un treno, per un po' sto sereno

Come un cielo che
Piange su di me
Mentre afferro te

Come un cielo che
Piange su di me
Mentre afferro te

La mia vita parla di te
Dei sacrifici e dei rimpianti
Lascia stare i tuoi ''perché''
Siamo dannati fra questi santi

Vivevo prima come un eremita
Sotto il mare affonda la mia vita
E non c'è una via d'uscita
Affogo nei tuoi occhi, te la do vinta

Non correggo neanche i tuoi errori
Ci roviniamo già da soli
Sei un po' triste poi mi commuovi
Dovresti dirmi ciò che provi

Quando ti parlo mentre dormi
Mentre bisbigli e sogni
Un involucro di desideri vuoti
Come la pioggia sui nostri volti

Come un cielo che
Piange su di me
Mentre afferro te

Come un cielo che
Piange su di me
Mentre afferro te