Renato: Io per il lavoro che faccio viaggio molto
Una volta sono stato anche a Genova
Cochi: Anch'io c'ero a Genova quella volta lì
Renato: Io quando vado a Genova vado da solo
Che gli altri non ho piacere che vengano con me a Genova
Cochi: Io quella volta lì ero a Genova, combinazione ero lì
Renato: Quella volta lì sono andato da solo in moto
Che dietro ci avevo un pacco e non potevo portare nessuno
Cochi: Io ero a Genova...
Renato: Io non ti ho visto quella volta lì
Cochi: Io c'ero...
Renato: A Genova ho incontrato un signore
Che con un giro di parole
Mi ha fatto capire che a Genova c'è il mare
Il mare l'abbiamo avuto anche a noi a Milano
Andava da Porta Lodovica fino in via Farini
Via Torino tutto uno scoglio
Che c'è ancora il pesce adesso in via Spadari
Poi sono arrivati i tedeschi
E hanno spaccato su tutto... c'è rimasto l'idroscalo
Che c'è ancora la gente abbronzata adesso
A me mi piace il mare
A me mi piace il mare
A me mi piace molto, effettivamente
In occasione dell'estate
E nonostante la stagione
Ho comprato dei regali: un canotto e l'ombrellone
Sono sempre in giro in spiaggia
Qui le spese vanno su
Ho bisogno di vederti
Sì, ma presto presto, che non vivo più. Uhe!
Non si sa mai, non si sa mai
Quello che al mondo ci può capitar
Non si sa mai, non si sa mai
Quello che è stato non può più tornar
Non si sa mai, non si sa mai
Tre o quattro sbagli al giorno tu puoi far
Ma se si tratta dopo di pagare, io mi sento male
Sai, non si sa mai. Ohè!
A me mi piace il mare
A me mi piace molto, effettiva...
Renato: Quella volta lì son stato da solo a Genova
Cochi: C'ero a Genova io
A me mi piace molto il mare d'estate
Però la montagna mi piace d'inverno
Perché col sole... il riverbero
E tutt... mi piace più il mare d'estate
Che la montagna d'inverno
Però la montagna... e il picco... il pendio
Con la sua... skilift
I laghi non vado mai
Quanti giorni posso stare
Senza averti qui con me
Fammi fare un po' di conti
Io non mangio senza te
Risultato dei miei conti
Ti rivedo volentieri
Ho capito che era ieri
Pensa proprio ieri che aspettavo te. Ohé!
Non si sa mai, non si sa mai
Quello che al mondo ci può capitar
Non si sa mai, non si sa mai
Quello che è stato non può più tornar
Non si sa mai, non si sa mai
Tre o quattro sbagli al giorno tu puoi far
Ma se si tratta dopo di pagare, io mi sento male
Sai, non si sa mai. Ohè!
A me mi piace il mare
A me mi piace molto, effettivamente
Renato: Non so se qualcuno di voi sia mai stato al mare
Il mare è fatto...
Tutto davanti c'è una specie... no, di dietro...
Cochi: Davanti o di dietro?
Renato: Di dietro le case, venendo avanti si incontra tutta una struttura che viene giù a repentino
Dopo lì di fronte c'è il vicolo di Arma di Taggia
Dove sono stato una volta in pensione con il mio papà, tutto pagato
Davanti ancora, tutta una roba buttata giù per terra... tipo farina
Però sabbia, ma non messa giù a mucchi
Tutta spianata bene sinistra, destra
Applicato giù... tipo spiaggia
Di fronte... tutta una roba piena d'acqua
Ma non fissa come al palazzo del ghiaccio
Tutta un po', tutta semovibile
Cochi: Come semovibile?
Renato: Alto, basso
Qui si fanno i tuffi, se l'acqua è alta
Se l'acqua è bassa si entra e dopo si fa tutta...
Son stato da solo a Genova
Cochi: C'ero
Essi vanno anche in barca
Se non si può stare all'asciutto
E bagnarsi con l'onda che arriva, sciac
Cochi: Silenzio, se no non si diventa neri
Sì vabbè, ci si diverte
Tutto costa da impazzire
Pensa ieri, tre gelati
Cadauno mille lire
Ho venduto l'ombrellone
Il canotto l'è sciupà
Porta dietro qualche lira
Due o trecentomila forse basteran
Non si sa mai, non si sa mai
Quello che al mondo ci può capitar
Non si sa mai, non si sa mai
Quello che è stato non può più tornar
Non si sa mai, non si sa mai
Tre o quattro sbagli al giorno tu puoi far
Ma se si tratta dopo di pagare, io mi sento male
Sai, non si sa mai. Ohè!
Non si sa mai, non si sa mai
Renato: A me mi piace molto il mare perché una volta son stato in spiaggia...
Era tutto spianato, sinistro, destro...
A Me Piace Il Mare was written by Cochi Ponzoni & Renato Pozzetto & Enzo Jannacci.