16 d.C.

All'inizio della selva piede fermo in formazione
La lorica risplende sul vessillo del dragone
Druso il nome di suo padre
Con sé vendetta e daghe
Brucia villaggi e luoghi sacri lungo le strade
La sete di vendetta dell'urbe detta l'eterna
Si diffonde tipo rete nel mentre porta la guerra
La gente di Germania si stringe intorno ad Arminio
Sarà il principe Cherusci a guidarli lungo il dеstino
L'incontro tra fratelli sulle sponde di quеl fiume
Tra ricordi del passato e la scelta che li divise
Flavo perse un occhio il fratello perse l'onore
Scontro fratricida per decider chi ha ragione
Cresce alta la tensione tra le acque del Visurgi
Le legioni in formazione che fronteggiano gli insorti
Ora il tempo della lama
La gloria chiama
Roma non chiede vendetta
Lei la reclama
Germanico il vendicatore resta sui suoi passi
Mentre sugli scudi rossi si infrangono fanti Cherusci
Resta salda la testudo cadono i Batavi
Sangue schizza sugli scudi e suoi volti dei veterani
Ora il barbaro in terrore la furia del centurione
Si abbatte contro le asce minacce messe in azione
La lupa diventa belva
Serva di Marte in guerra
Serra la sua mascella sui demoni della selva