[Verse 1]
Occhi oltre
Tatuaggi sulla pelle
Molte volte spesso
Vedi un lucido sempre
Ti fotte il cervello
Fallo funzionare
Che c'è?!
Dov'è il Bello?
Lo puoi solo guardare
Gli inchiostri sono tempere
Il colore è cupo
Se lo scuoti ci puoi riflettere
Il dolore è muto
Se lo scuoti ti puoi riflettere
Che poi riflettere è pensoso
Passo tra la nebbia, un suono
La vista si annebbia
Dov'è che mi ritrovo
Cammino a ritroso
Ricordo quand'ero in un modo
E quand'ero in un altro
Quando si ritorna, tutto torna
Appare distratto
Quante volte ho camminato
Sopra questo asfalto
Quante volte nel vago
Vagando
Senza una bussola
Cercavo il riscatto
Mi risponderà?
C'è lo scatto alla risposta
Lo sfratto alla libertà
Spio dal oblò, dall'oblio
Sono un carrion
Sai che io
Non avevo intenzione
Di fermarmi più di tanto
Sai dopo la tensione
Vuole braccarmi
Vuole cambiarci
Ci si equivoca
Le risposte sono mille
La mia univoca
Siamo assurdi?
Siamo trascritti
Siamo solo punti
Aghi lunghi
Rime sopra i soffitti
Sono i furbi che la scampano
Fottuti bastardi
Lavo i dubbi
Prendo appunti
Ma dilagano
Io non sono come gli altri
Vedo i dettagli
Gli altri sono come gli altri
Uguali
Ho lasciato qualche indizio
Estirpiamo questi falsi
Siamo rari
È solo l'inizio
Poi faccio due passi
Mi guardo in giro
È la prassi
Dopo perdo il filo
Non ricordi
Dove lo lasci ma tanto hai capito? !
[Chorus]
È tutto chiuso
Torno tra un minuto
Mi turbo
È il mio turno
Ricordi c'era buio
Confuso confuso confuso confuso
Confuso confuso confuso confuso
È tutto chiuso
Torno tra un minuto
Mi turbo
È il mio turno
Ricordi c'era buio
Confuso confuso confuso confuso
Confuso confuso confuso confuso
[Verse 2]
Preparo la valigia
Cosa ci metto dentro
Forse qualche nuova sfida
Forse qualche insegnamento
Ti prometto che ho messo la testa
Al posto dello scaffale
Il cuore sulla mensola
È non riesco a collegare
Cosa bolle in pentola
L'acqua non bolle, scorre
Il Mella è il Nilo
Il vino è in botte
Se sbanco il botteghino
Fuochi all'orizzonte sul lago
Poi suona la sveglia sul comodino
Era un sogno, sognavo
Se sali sulla mia astronave
Dopo decolliamo
Quanto è bello stare nell'arte
Tutto si distrugge, tutto rinasce
Stuzzica l'ape ti punge
Giudica senza venire mai al dunque
Sono in un bunker
Riconosco i suoi tratti
Vedo la sua ombra
La speranza indossa guanti
Non ti tocca, si rifiuta
Apri la bocca e sputa
La prossima mossa
Tu muta
Le stelle cadono
Dentro sto valzer
Sono una macchia sul tavolo
Le circostanze ci sbendano
Come i motivi ci spengono
Come accendini finiti
Che si tendono
Senza conoscere il vuoto
Come spartiti composti
Dal peso del mio terremoto
Il caos colpisce, disturba
Partivo a settembre
Ero dentro una giungla
La strada si abbuia
Superando paure
La ragione è sempre dubbia
Non ha mezze misure
Una sbandata, una curva ceca
Presa, sbadata, su una corda tesa
Senza la certezza di farcela
(senza la certezza di farcela)
Il sistema, sistema, elabora
(Il sistema, sistema, elabora)
Togli la maschera
Senza fogli di carta qua
Non c'è l'hai una chance
Foglie ad ottobre che cadono
Con nonchalance
Ora dove diavolo mi trovo
L'incubo esce dal cuscino
È il simbolo
Che ora descrive il delirio
Mi ritrovo
Chiedo perdono
Eh che sto suono
Cambia da solo
Forse ora mi calmo
Forse a solo voglia
Di portarmi di nuovo
Alla deriva
Questa è la mia vita
[Chorus]
È tutto chiuso
Torno tra un minuto
Mi turbo
È il mio turno
Ricordi c'era buio
Confuso confuso confuso
Confuso confuso
Confuso confuso confuso
Confuso confuso
Confuso confuso confuso
Confuso confuso confuso
[Outro]
Il silenzio qua sembra
Il deserto Che scroscia
La mia voce si scosta dal rumore
Di chi ripete ogni mossa per emulazione
Questo disco è la mia mostra
Presta attenzione
Confuso was written by Simos.
“la mia voce sbanda sulle note di questa canzone, si incastra tra tutte queste immagini che nascondono tanti significati da intrappolare e capire. Penso che la scrittura di questo testo sia stata un’esperienza davvero intensa, sono davvero soddisfatto del risultato”