Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
Enzo Jannacci
[Testo di "Mexico e nuvole"]
[Strofa 1]
Lei è bella, lo so
È passato del tempo e io
Ce l’ho nel sangue ancor
Io vorrei, io vorrei
Ritornare laggiù da lei
Ma so che non andrò
Questo è un amore di contrabbando
Meglio star qui seduto
A guardare il vino che butto giù
[Ritornello]
Messico e nuvole
Il tempo passa sull'America
Il vento suona la sua armonica
Che voglia di piangere ho
Messico e nuvole
La faccia triste dell'America
Il vento insiste con l'armonica
Che voglia di piangere ho
[Strofa 2]
Chi lo sa come fa
Quella gente che va fin là
A pronunciare sì, mah!
Mentre sa che è già
Provvisorio l’amore che
C’è sì, ma forse no, no
Queste son situazioni di contrabbando
A me non sembra giusto
Neanche in Messico, ma perché
[Ritornello]
Messico e nuvole
Il tempo passa sull'America
Il vento insiste con l'armonica
Che voglia di piangere ho
Messico e nuvole
La faccia triste dell'America
Il vento insiste con l'armonica
Che voglia di piangere ho
[Strofa 3]
Intorno a lei, intorno a lei
Una chitarra risuonerà
Per tanto tempo ancor
È il mio amore per lei
Che i suoi passi accompagnerà
Nel bene e nel dolor
Queste son situazioni di contrabbando
Tutto si può inventare
Ma un matrimonio non si può più
[Ritornello]
Messico e nuvole
Il tempo passa sull'America
Il vento suona la sua l'armonica
Che voglia di piangere ho
Messico e nuvole
La faccia triste dell'America
Il vento insiste con l'armonica
Che voglia di piangere ho
Messico e nuvole
Il tempo passa con l'armonica
Il vento insiste con l'America
Che voglia di vivere ho
Messico e nuvole
Il tempo passa sull'America
Il vento insiste con l'armonica
Che voglia di ridere ho
Messico e nuvole
Il vento insiste con l'America
Il vento insiste con l'armonica...
Mexico e nuvole was written by Michele Virano & Paolo Conte & Vito Pallavicini.
“Messico e nuvole” nasce anche pensando alle coppie che andavano a divorziare in Messico, “la faccia triste dell'America”.
– Paolo Conte, Corriere della Sera, 2017.