L’isola lontana

“Noi un giorno andremo
In un’isola lontana”
È la mia ossessione
Questa frase un poco strana
Avrei quasi voglia di cambiar canzone
Ma chi me lo fa fare?
In fondo suona proprio bene
È un rock’n’roll normale
Non dice niente di speciale
Non dice niente di speciale

Strada facendo, il nostro entusiasmo
Cresceva sull’onda del mare di sempre
Quello che porta alle spiagge del niente
Era una nave cosmopolita
Le nuove canzoni creavano a bordo
Un’atmosfera piеna di pace
Di certo era quеlla la rotta

È il nuovo mondo
È il nuovo mondo
Fuori del mondo
Un altro mondo
Un altro mondo

La tentazione
È dirlo forte al mondo intero
Che la nuova terra
Non era poi così lontana
Non era poi così lontana

Poi la corrente c’ha fatto deviare
La nave tra l’onde sembrava impazzita
Quella tempesta era un vero uragano
La droga del sogno c’ha fatto morire
Morire di schianto senza nemmeno capire
Ma sui relitti d’ogni naufragio e cultura
C’è scritta la rotta

È il nuovo mondo
È il nuovo mondo
Fuori del mondo
Un altro mondo
Un altro mondo

Tutti sul ponte
Guardavamo l’orizzonte
Guardavamo l’orizzonte
Quante canzoni
Per scoprire il nuovo mondo
Per scoprire il nuovo mondo
Umile è il sogno
Tocca con un dito il cielo
Ma non pretende
Non offende mai la terra
Non offende mai la terra